I leader religiosi musulmani rendono omaggio alle vittime di Auschwitz
Leader religiosi musulmani assieme ai membri di varie associazioni ebraiche americane, il 23 gennaio 2020 si sono recati a Auschwitz per visitare il campo di sterminio nazista alla vigilia del 75esimo anniversario dell’apertura dei cancelli da parte dell’esercito sovietico (27 gennaio – Giornata della Memoria).
Tra loro anche il segretario generale della Lega Mondiale Musulmana, Mohammad bin Abdulkarim Al-Issa, alla testa della delegazione di oltre sessanta autorità islamiche, di cui 25 leader religiosi, provenienti da 28 paesi diversi.
“Essere qui, tra i figli dei sopravvissuti della Shoah e membri della comunità ebraica e islamica, è un dovere sacrosanto e un grande onore” ha detto Al-Issa, “i crimini inconcepibili di cui noi qui oggi siamo testimoni sono crimini contro l’umanità. Ciò significa un oltraggio che offende tutti noi, un affronto a tutti i figli di Dio”. Le autorità religiose hanno eseguito una preghiera in onore delle vittime.
Come riporta il New York Times, il 24 gennaio i membri della delegazione visiteranno il Museo di storia polacca degli ebrei polacchi a Varsavia e vi assisteranno ai servizi religiosi musulmani ed ebrei.
Fotografia: Auschwitz (Polonia), 23 gennaio 2020 – Mohammad bin Abdulkarim Al-Issa, segretario generale della ‘Lega Mondiale Musulmana’ con la delegazione di leader religiosi di 28 Paesi con i membri di varie associazioni ebraiche americane – photo by REUTERS/Kacper Pempel