Bob paralimpico. Per la prima volta l’Italia sul podio
Fabrizio Caselli, atleta paralimpico del bob, è il primo italiano di questa disciplina sportiva a conquistare il podio nella gara di Coppa del Mondo: medaglia d’argento a St. Moritz (Svizzera).
Cinquantenne, di Borgo San Lorenzo (Firenze), Fabrizio Caselli aveva precedentemente partecipato alla Paralimpiade estiva di Rio 2016 nella disciplina para-rowing.
Le gare del parabob nella località svizzera si sono tenute il 24 e 25 gennaio 2020. La partecipazione italiana alla Coppa del Mondo è composta da Flavio Menardi e Fabrizio Caselli seguiti dai tecnici Loris Ottaviani ed Erik di Stefano, tutti tesserati dal Bob Club di Cortina.
La missione sportiva in svizzera, sotto l’egida della FISIP (Federazione Sportiva Paralimpica), è la prima del 2020. Seguiranno le gare negli Stati Uniti che concluderanno il ciclo della coppa del mondo.
Il bob paralimpico è una delle ultime discipline inclusa nelle attività della Federazione Italiana degli Sport Invernali Paralimpici (FISIP).
La FISIP è la Federazione, parte del Comitato Italiano Paralimpico, che gestisce, organizza e sviluppa le seguenti discipline: Sci Alpino, Sci Nordico, Biathlon e Snowboard, costituita nel 2010 e presieduta, fin dalla prima ora poi confermata nel 2014, da Tiziana Nasi.
È stata tra le prime federazioni al mondo a inserire il bob nelle sue competizioni e coltiva la speranza – il risultato odierno ne è una conferma – di poter vedere sfrecciare i propri atleti a Pechino 2022, quando la disciplina dovrebbe essere inserita ufficialmente nel programma paralimpico.