Per New York i social media sono un pericolo per la salute pubblica

Per il sindaco di New York, Eric Adams, i social media sono “un pericolo per la salute pubblica”, una “tossina ambientale” dalla quale  i giovani devono essere protetti.

Come riferito dallo statunitense abcnews, il 24 gennaio 2024, il sindaco, nel corso del suo discorso sullo stato della città, ha dichiarato che il commissario del Dipartimento di Salute e Igiene Mentale di New York, il dottor Ashwin Vasan, è in procinto di emettere un avviso di salute pubblica per la città di New York, nel quale sarà affermato che la salute mentale dei giovani newyorkesi è “in declino da oltre un decennio”.

I dati del 2021 mostrano come, nei giorni feriali, il 77% degli studenti delle scuole superiori di New York City trascorre tre o più ore al giorno davanti agli schermi, esclusi i compiti.

Direttamente citati dal primo cittadino della Grande Mela, TikTok, YouTube e Facebook come gli artefici che stanno “alimentando una crisi di salute mentale perché progettano le loro piattaforme con funzionalità pericolose e che creano dipendenza”.

“Siamo la prima grande città americana a fare questo passo e a denunciare il pericolo dei social; esattamente come è stato fatto contro il tabacco e le armi da fuoco, stiamo trattando i social media come altri rischi per la salute pubblica e assicurandoci che le aziende tecnologiche si assumano la responsabilità dei loro prodotti”.

Va detto, tuttavia, che lo stesso Adams non ha esitato a pubblicare tale decisione sul proprio profilo X (ex Twitter), riconoscendo che i social media hanno effetti anche positivi ma concludendo che i risultati delle ricerche  non sono “chiari” al punto tale da decretare la loro sicurezza per gli adolescenti. Lui, certamente, ha qualche anno in più…!

Tra gli studi fatti ricondiamo la prima inchiesta condotta dall’ Harvard T. H. Chan School of Public Health sulle entrate pubblicitarie annuali delle piattaforme derivanti dagli utenti minorenni, per nulla protetti dall’autoregolamentazione e dalle pratiche che i social affermano di aver adottato e di aggiornare costantemente come abbanuews. eu ha riportato nell’articolo Piattaforme social media miliardarie e minori allo sbaraglio.

Un atto a livello nazionale avverrà, invece, il 31 gennaio 2024, quando le aziende  Meta, Snapchat, Tik-Tok, X e Discord  proferiranno al Senato degli Stati Uniti in merito alla tutela dei minori, accusati trasversalmente dai membri della Camera Alta di “nuocere alla salute fisica e mentale dei giovani.

La denuncia presso la Corte Superiore della California

Nel febbraio 2024 il sindaco Adams ha compiuto un significativo passo avanti, decidendo di fare causa a TikTok, Facebook, Instagram, Snapchat e YouTube.

La denuncia è stata depositata presso la Corte Superiore della California con l’accusa di manipolazione dei giovani per renderli dipendenti dalla loro piattaforme, con gravi conseguenze sulla loro salute mentale.

Tre i reati contestati:

mancato controllo;

negligenza spericolata;

messa a rischio del benessere pubblico.

 

 

Immagine: New York City – photo by Nout Gons – pexels.com

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