Il campione si è spento ma Pablito ci sarà sempre
Era il 6 novembre 1977, un volto scavato e sorridente con i capelli ancora bagnati stringe con cordialità le mani in segno di saluto. Non sa che dopo 5 anni il mondo si sarebbe inchinato davanti a lui. Una vita da campione nel campo e nelle relazioni, grazie alla sua capacità di amare e perdonare