Paralympic Sports Awards 2021. In lizza Ambra Sabatini

A Avani Lekhara, il titolo di Miglior atleta debuttante donna.

Ambra Sabatini, medaglia d’oro e record del mondo sui 100 metri ai Giochi Paralimpici di Tokyo2020 è tra le candidate al titolo di Best Female Debut Athlete  (Migliore atleta debuttante donna) – ai Paralympic Sports Awards 2021.

L’atleta italiana compete con Avani Lekhara, prima donna indiana a vincere una medaglia d’oro alle Paralimpiadi nella disciplina del tiro a segno uguagliando il record mondiale e con l’indonesiana Leani Ratri Oktila, campionessa mondiale nelle 3 varianti di badminton

La cerimonia di proclamazione si svolgerà il 16 dicembre 2021 e sarà condotta da Andy Stevenson, leggenda del nuoto paralimpico australiano e da Ellie Cole.

Paralympic Sport Awards

I 2021 Paralympic Sport Awards, istituiti dal Paralympic Movement, premieranno i risultati raggiunti dagli atleti durante i Giochi Paralimpici di Tokyo 2020 nelle seguenti categorie:

miglior atleta donna;
miglior atleta uomo;
miglior squadra;
miglior debutto atleta femminile;
miglior debutto atleta maschile;
best Official.

La cerimonia potrà essere seguita in diretta streaming sul canale YouTube del Paralympic Movement, disponibile qui.

Paralympic Movement

Paralympic Movement (Comitato Paralimpico) è nato con l’obiettivo di creare un mondo più incluso attraverso la sport.

La sua missione, dichiarata sulle proprie pagine sociale, è quello di “guidare il Movimento Paralimpico, supervisionando la consegna dei Giochi e supportando i membri per consentire agli atleti Paralimpci di raggiungere l’eccellenza sportiva”.

Ambra Sabatini. Riuscire a superare se stessa

Ambra Sabatini (classe 2002) a 17 anni era già una promessa dell’atletica italiana, quando un giorno all’Argentario, mentre si recava agli allenamenti con il padre a bordo di uno scooter, un’auto proveniente dal senso opposto di marcia invase la loro corsia, andando a scontrarsi con la loro moto. Il sorpasso azzardato dell’auto tranciò il ginocchio della giovanissima atleta.

Nella sfortuna la fortuna che un camion dei vigili del fuoco si trovava nei paraggi e accorso sul luogo dell’incidente un pompiere gli strinse con un laccio emostatico la gamba per bloccare l’emorragia, salvandole la vita. Condotta all’Ospedale Careggi di Firenze i medici non poterono fare altro che amputarle la gamba.

Ma Ambra non si perse d’animo. Raccontano che già durante la degenza ospedaliera iniziò a raccogliere informazioni sulle protesi e faceva esercizi per mantenere tonici gli addominali e una volta dimessa si dedicò subito al nuoto e al ciclismo.

Ma all’inizio del 2020 quando giunse  protesi giusta Ambra decise di tornare all’atletica. E con una straordinaria velocità riuscì non solo a recuperare il tempo perduto ma a diventare primatista italiana nei 60 indoor stabilendo il record del mondo dei 100, con il tempo di 14”59, al Grand Prix di Dubai.

Il resto della storia appartiene all’attualità: partecipazione ai Giochi Paralimpici Tokyo 2020, dove il 4 settembre 2021 a 19 anni, Ambra Sabatini vince l’oro nei 100 metri femminili (categoria T63), stabilendo un nuovo record mondiale, vale a dire superando se stessa.

Nota non a margine

Il 4 settembre 2021 il podio dei 100 a Tokyo ha indossato il tricolore: oltre alla medaglia d’oro di Ambra Sabatini, c’è stato l’argento per Martina Caironi e il bronzo per Monica Contrafatto.

“Vincere è bello ma l’emozione più grande è il podio a tre” ha commentato Ambra Sabatini in quell’occasione.

“Non solo abbiamo superato la nostra condizione di svantaggio, ma ne stiamo facendo qualcosa di grande” ha ribadito Monica Caironi.

“Voglio dedicare la mia medaglia all’Afghanistan. E’ il motivo per il quale alla fine mi trovo qui e non da un’altra parte” ha aggiunto Martina Caironi, caporal maggiore dei bersaglieri in missione in Afghanistan nel 2012, quando a causa di attacco alla base italiana venne colpita dalle schegge di una bomba e le venne poi amputata la gamba destra. “Il nostro sogno era quello si salire sul podio in tre e ci siamo riuscite”.

 

Immagini: 1) Tokyo, 4 settembre 2021, Giochi Paralimpici 202o, Ambra Sabatini, dopo aver vinto l’oro nei 100 metri e fissato il record mondiale; 2) l’incredibile podio tricolore, stessa gara nello stesso giorno, da sinistra Martina Caironi, medaglia d’argento, Ambra Sabatini e Monica Contrafatto vincitrice del bronzo

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