Science Gateway. Per l’educazione e la divulgazione scientifica

Ginevra – Il 21 giugno 2021 è stata posta la prima pietra dello Science Gateway. La struttura che sorgerà davanti all’ingresso del Centro di Ricerca Nucleare Europeo (CERN) sarà dedicata all’istruzione e alla divulgazione scientifica rivolta a persone di ogni età e provenienza.

Il progetto è firmato dall’architetto Renzo Piano. Costo complessivo 70 milioni, raccolti da donazioni esterne con FCA Fondution – la fondazione di beneficienza creata da Fiat Chrysler Automobiles, come principale sostenitore. Presentato nel 2019, rimandati i lavori a causa della pandemia, la costruzione dovrebbe essere completata nel 2023.

In prima linea anche la Fondazione Agnelli che collabora con il CERN sia per la progettazione degli spazi educativi presso lo Science Gateway sia per la definizione di un programma di educazione scientifica per le scuole europee che debutterà con un’iniziativa pilota per le scuole secondarie di primo grado italiane.

Il ruolo educativo del progetto come elemento cruciale è stato ribadito anche da Fabiola Gianotti, direttore generale del CERN che nel corso della posa della prima pietra ha rimarcato come “la tragica esperienza dell’epidemia” ha mostrato i ruoli fondamentali sia della scienza sia della collaborazione. “La scienza e l’educazione generano sapere e comprensione e devono essere condivisi da tutti”.

Nella stessa occasione, John Elkann, presidente di Stellantis e della Fca Foundation, ha ricordato Sergio Marchionne, l’amministratore delegato della FIAT scomparso nel 2018, al quale sarà dedicato l’auditorium da 900 posti.

Il progetto

Lo Science Gateway avrà un’estensione di 7mila metri quadrati e sarà carbon neutral e sarà composto da vari edifici, che accoglieranno oltre all’auditorium, laboratori pratici, sale mostre, negozi e un ristorante.

“Un ponte di vetro collegherà i diversi temi e le diverse parti dello Science Gateway permettendo anche un incontro dal vivo tra ricercatori e bambini, visitatori e fisici, turisti e scienziati, tutti accomunati dalla curiosità e dalla sete di conoscenza” ha illustrato l’architetto Renzo Piano alla cerimonia di inaugurazione. Le mostre saranno dedicate anche agli acceleratori del CERN agli esperimenti condotti dal centro di ricerca e all’elaborazione dei dati, a come gli scienziati usano queste risorse nelle loro ricerche. L’alimentazione energetica dell’intera struttura sarà garantita dalla copertura della struttura di 2mila metri quadrati di pannelli solari, e da un bosco circondante di 400 alberi.

Nel disegnare il progetto, lo studio Renzo Piano Building Workshop si è valso della collaborazione della Brodbeck-Roulet architectes associés. Mentre l’edificazione sarà ad opera del gruppo Icm e CIMOLAI, vincitrici delle relative gare di appalto.

 

 

Immagini: Ginevra, 21 giugno 2022, posa simbolica della prima pietra di quello che sarà il centro ‘Science Gateway’ del CERN, da sinistra l’architetto Renzo Piano, che ha disegnato il progetto, Fabiola Gianotti, direttrice del CERN e ultimo a destra John Elkann, presidente della FCA Fondution, prima finanziatrice del progetto; 2) Elaborazione al computer dello Science Gateway

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