Libero Ahmed Abdallah consulente del caso Regeni
Rilasciato su cauzione Ahmed Abdallah, presidente dell’Ong “Commissione egiziana per i diritti e le libertà” e consulente degli avvocati della famiglia Regeni, dopo 138 giorni di carcere
Rilasciato su cauzione Ahmed Abdallah, presidente dell’Ong “Commissione egiziana per i diritti e le libertà” e consulente degli avvocati della famiglia Regeni, dopo 138 giorni di carcere
Nota congiunta dei procuratori italiani ed egiziani dopo il II vertice di Roma sulle indagini di Giulio Regeni. Elemento più importante emerso è l’ammissione da parte dell’Egitto che la polizia de Il Cairo ha condotto un’investigazione sull’attività di Giulio nella prima metà di gennaio 2016. Il procuratore egiziano Nabeel Sadek, chiede d’incontrare Claudio e Paola Regeni. Dall’Università di Cambridge arrivano i documenti tanto attesi
La prima posizione forte del Parlamento Italiano a sfavore dell’Egitto. Il Senato blocca l’invio già deciso del materiale di ricambio ai caccia F-16, all’Egitto fino a quando non si conoscerà la verità sulla morte di Giulio Regeni
Cosi parla la mamma di Giulio Regeni, Claudia, la quale con il marito Paolo ha partecipato all’audizione del Parlamento Europeo, da cui chiedono a tutti i paesi membri dell’Unione di dichiarare l’Egitto paese non sicuro, di richiamare in patria gli ambasciatori e d’interrompere ogni relazione commerciale. Ma anche di monitorare i processi egiziani contro chi combatte in Egitto in nome della libertà. Perché quello che è successo a Giulio potrebbe accadere a chiunque
Questo e quanto chiede Paola Regeni, unita al marito Paolo, nel corso della conferenza stampa convocata dal Presidente della Commissione dei diritti umani, Luigi Manconi.
Il 25 febbraio 2016, sit-in per Giulio Regeni, a un mese della sua scomparsa, organizzato da Antigone e dalla Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili di fronte all’ambasciata egiziana a Roma, ore 14,00 in via Salaria, ingresso di Villa Ada.