Beatlemania. All’asta i cimeli dei Four Fab
All’asta i cimeli dei Beatles: 300 oggetti che vanno dal palco di legno di Liverpool, dove il celebre gruppo rock si esibiva prima di essere raggiunto dal successo travolgente, al semplice ma prezioso foglio di carta con le note scritte da Paul McCartney della famosa canzone Hey Jude.
Il palcoscenico, scrive The Guardian, proviene da Lathom Hall – l’ex teatro dedicato alla musica e al cinema – dove la band debuttò nel maggio 1960 con il nome di Silver Beatles e ancora senza Ringo Starr alla batteria – e dove suonò fino al febbraio 1961.
Presente nel blocco anche il disegno Bagism (derivante dall’inglese bag, borsa), termine satireggiante contro gli stereotipi e i pregiudizi coniato da John Lennon e della moglie, la scultrice Yoko Ono). Il disegno Bagism appare nel documentario del 1969 Bed Peace (nella foto a lato), realizzato da Lennon e Ono.
Il foglio con le note autografe (testo parziale) della canzone Hey Jude, fu scritto da Paul Mc Cartney come guida per una sessione di registrazione nel 1968 ed è il pezzo più pregiato del blocco all’asta partendo da una base di 180mila sterline (pari a circa 215mila euro). Segue il disegno Bagism, dal valore variabile dalle 80mila alle 100mila sterline (circa 93mila euro – circa 120mila), mentre il palco ha una stima pre-asta che va dalle 10mila alle 20mile sterline (in euro da circa 12mila ai circa 24mila euro).
L’asta, organizzata dalla Julien’s Auctions, si svolgerà – anche online – il 10 aprile 2020 presso l‘Hard Rock Cafe di Times Square a New York.