Paralimpiadi 16. Grazie azzurri e arrivederci a Tokyo 2020
Si è giunti alla conclusione dell’edizione dei Giochi Paralimpiadi di Rio 2016, dopo 12 giorni di emozionanti gare e competizioni.
La cerimonia di chiusura inizia, com’è doveroso, con un omaggio al ciclista iraniano Bahman Golbarnezhad, vittima di un incidente durante una prova il 17 settembre 2016. Le condoglianze che Carlos Nuzman, Presidente del Comitato organizzatore di Rio 16, ha esteso alla famiglia e ai compagni di squadra di Bahman Golbarnezhad, sono seguite dal minuto di silenzio richiesto da Philip Craven, Presidente dell’Ipc.
Un’edizione, questa di Rio, che ha visto un crescente successo. 4 settimane fa le vendite dei biglietti erano ferme al 12%, alla chiusura si registra un incremento di vendita pari a 2,1 milioni di biglietti staccati, che porta questa edizione paralimpica al 2° posto nella storia, dopo l’edizione londinese.
Nella cerimonia di chiusura la delegazione italiana è stata guidata dalla campionessa di scherma Beatrice Vio, (al centro nella foto in alto) in quest’occasione portabandiera del tricolore.
L’eccellente squadra azzurra, che tanto ci ha fatto emozionare, conclude i giochi situandosi al 9° posto della classifica mondiale formata da 77 Paesi, con 39 medaglie complessive, delle quali 10 oro. La classifica mondiale è guidata dalla Cina che ha vinto 239 medaglie, 107 oro, segue la Gran Bretagna con 147 medaglie, 64 oro e terza, l’Ucraina con 117 medaglie, 41 oro.
Nel congedarci da questa bella avventura che sono stati le Parampiadi, ci associamo alle parole di Luca Pancalli, Presidente nazionale del Comitato che della squadra italiana ha detto “Un gruppo fantastico, mi preme sottolinearlo, in cui ognuno vive e sente la gara del compagno di squadra“.
Grazie azzurri e arrivederci a Tokyo 2020.
ultimo aggiornamento il 19 settembre 2016, h. 10.33
L’ultimo giorno di gare corona il trionfo azzurro: due medaglie per una gara
Il 18 settembre 2016, ultimo giorno di gare per l’Italia, vede coronare il trionfo azzurro: una gara, due medaglie.
La squadra azzurra è al 9° posto del medagliere con 39 medaglie complessive.
Corsa
Martina Caironi (a destra nella foto a lato), portabandiera della squadra azzurra, mantiene le promesse e vince la medaglia d’oro nell’atletica 100 metri. La Caironi corre con un tempo di 14.97, segue con l’argento la tedesca Low con 15.17. Corona il trionfo azzurro il bronzo di Monica Contraffatto con 16.30.
Monica Contraffatto (a sinistra nella foto a lato) era bersagliere dell’esercito, colpita da un mortaio in Afghanistan. 4 anni fa mentre era in ospedale, che guardava Martina Caironi vincere nelle Paralimpiadi di Londra 2012. Si è ispirata a lei per riprendere in mano la sua vita. Ed ora eccole insieme sul podio.
Nuoto
Nella 50 metri a stile libero, categoria S4 Arjola Trimi vince l’argento con il tempo di 40.51. La precede l’australiana Rachel Watson 40.13, mentre il bronzo è invece della messicana Nely Miranda Herrera 40.53.
aggiornamento del 18 settembre 2016, h. 10.12
17 settembre. Ciclismo, perde la vita Bahman Golbarnezhad
L’imprevedibilità della vita non da tregua: la notizia che mai avremmo pensato di scrivere e che non avremmo voluto scrivere. Perde la vita per una caduta durante il primo giro di prova C 4-5, il ciclista iraniano Bahman Golbarnezhad di 48 anni. Alle 21.40 ora italiana, 16.40 per Rio de Janeiro, il Comitato Olimpico ha dato la notizia ufficiale. Nel Villaggio olimpico è stata organizzata la commemorazione. La foto a sinistra lo ritrae durante le Paralimpiadi del 2012 a Londra.
La scomparsa di Bahman Golbarnezhad, offusca la giornata che vede l’Italia consacrarsi come la sorpresa di questa edizione delle Paralimpiadi. Questo 17 settembre 2016 è l’ultima giornata di gare per la squadra azzurra.
Ciclismo
Andrea Tarlao conquista il bronzo nella Road race C 4-5, con tempo di 2:13.46. L’oro va all’olandese Abraham mentre l’argento lo vince il brasiliano Chaman.
Atletica
Molto attesa la prova di Martina Caironi, prevista dopo la mezzanotte, ora italiana
Alvise De Vidi, competendo nell’atletica categoria T51 con un tempo di 1:22.38, stabilisce il suo primato personale e conquista il bronzo. Vince l’oro il belga Genyn con 1:20.82, mentre l’argento va al messicano Navarro Sanchez con 1:22.38.
Scherma
Quando in Brasile, per il fuso orario ancora era il 16 settembre il trio Breatrice Vio, Loredana Trigilia e Andrea Mogos si aggiudicavano il terzo gradino del podio, che guadagnano per una sola ma decisiva stoccata superando la squadra cinese per 45 a 44.
aggiornamento 17 settembre 2016, h. 23.56
16 settembre 2016: il medagliere azzurro è a quota 33 e supera l’edizione del 2012
Ciclismo
La staffetta costituita da Mazzone-Podestà-Zanardi (a sinistra), vince la medaglia d’oro con un tempo di 32:34. L’argento va agli statunitensi con una differenza di 47 secondi.
Nuoto
Francesco Bettella si e ci regala la medaglia d’argento nei 50 stile libero S1 con il tempo di 1:12:49, preceduto dall’ucraino Hennadii Boiko con 1:00:85. Il bronzo va all’ucraino Anton Kol con 1:15:42.
Federico Morlacchi disputa la sua nona gara in cinque giorni. È stanco ma questo non gli impedisce di essere nuovamente sul podio per l’argento, che vince nei 100 farfalla con un tempo di 59.59.52. La medaglia d’oro la conquista il greco Michalentzakis con 59.27, quella di bronzo l’ungherese Soros con 59.85.
aggiornamento del 16 settembre 2016, h. 23.10
15 settembre. Per Alex se non è oro è argento
Ciclismo
Oro, argento e bronzo. I campioni del ciclismo non ci fanno mancare niente neanche oggi, 15 settembre 1916.
Paolo Cecchetto vince la medaglia d’oro nella Road Race H2, con un tempo di 1:33.17.
Un bronzo femminile porta il medagliere italiano a 28. È quello di Francesca Porcellato (foto a sinistra) vinto nella competizione Road Race H1-2-3-4. Salgono sul podio insieme a Francesca, la tedesca Reppe che conquista l’oro e la coreana Lee per l’argento.
Francesca Porcellato è alla sua decima partecipazione alle Paralimpiadi. La sua prima volta fu nel 1988 a Seoul nell’atletica e partecipò ai 100 metri e alla maratoneta. Dopo la XII edizioni dei Giochi Paralimpici di Atene 2004, decise di dedicarsi alla sci di fondo. Eccelse in entrambe le discipline. Innumerevoli le sue vittorie alle Paralimpiadi e gare internazionali.
Alex Zanardi guadagna l’ argento. Non la spunta sul sudafricano Van Dyk. Dietro di loro l’olandese Plat.
Oggi 15 settembre 2016 è il quindicesimo anniversario dell’incidente sul circuito tedesco di Formula Uno di Lausitzring, che costò ad Alex Zanardi l’amputazione degli arti inferiori; a proposito del quale Zanardi dice:”In gara non ho pensato all’incidente. Ho solo cercato di rimanere concentrato”. E il suo odierno secondo posto lo ha commentato cosi :” Non è la medaglia che avevo sognato questa mattina quando mi sono svegliato, ma è comunque un risultato straordinario”. E noi siamo d’accordo con lui: un argento, il suo, che vale quanto una medaglia d’oro.
Il primo italiano ciclista a salire sul podio è Luca Mazzone (in alto a destra) nella Road Race H2. Mazzone guadagna l’argento. Lo supera lo statunitense Groulx. Mentre il bronzo è per lo svizzero Fankhauser. Mazzone e Groulx hanno corso in 1:15.23, mentre Fankhause in 7.49.
Nuoto
Soddisfazioni quasi quotidiane per l’Italia, con il nuoto
Sale sul podio per il bronzo Efrem Morelli (nella foto a destra), che vince nei 50 rana SB3 con un tempo di 49,92. Lo supera con l’argento lo spagnolo Luque con 49.97. Primo il cinese Jin con 47.64
Tiro con l’arco
Alberto Simonelli nell’Individual Compound vince la medaglia d’argento. Solo un punto lo ha separato dal vincitore dell’oro, lo statunitense Shelby. La finale del tiro con l’arco termina, infatti, con 144 punti per Shelby e 143 per Simonelli. Il bronzo va al cinese Ai.
aggiornamento del 15 settembre 2016, h. 22.57
Un 14 settembre da ricordare grazie ad Alex ma non solo
La giornata del 14 settembre 2016 è per l’Italia un trionfo nel ciclismo, segue nuoto e scherma e porta il suo medagliere a 23, con 7 oro, 8 argento e 8 bronzo.
Nuoto
Torna a salire sul podio Federico Morlacchi che vince la medaglia d’argento – la terza in questa Paralimpiadi di Rio, sui 100 rana con un tempo di 1:12:68. Lo precede l’austriaco Onea con 1:14:44 mentre il bronzo va allo spagnolo Salguero con 1:11:11.
Scherma
Beatrice Vio (foto a sinistra) già campionessa europea e mondiale, vince la medaglia d’oro nella specialità fioretto di categoria B. La veneta Vio vince, in finale, la cinese Zhou con 15 -7.
Ciclismo
Francesca Porcellato alla sua decima partecipazione a una Paralimpiade, dopo un periodo d’infortuni che hanno messo a rischio la sua competizione a Rio, vince la medaglia di bronzo nel Time Trial H1-2-3, con un tempo di 34:20.48. L’argento è per la britannica Darke con 33:44,93 mentre l’oro lo conquista la statunitense Dana con 33:57:48
Medaglia d’oro, la terza italiana del 14 settembre nel ciclismo l’Italia la guadagna grazie a Luca Mazzone nel Time Trial H2. Il pugliese Mazzone precede con un tempo di 32:07.09 gli statunitensi Groulx 32:13.12 e Sheridan 33:39.74
Medaglia d’oro per Vittorio Podestà nella disciplina Time Trial H3 di handbike, che registra il tempo di 28:19,45 seguito dall’austriaco Ablinger con un tempo di 29:26.01 e dal canadese Monreau con 29:26.91.
Entra in scena Alex Zanardi (nella foto a destra), che conferma le attese, se non le certezze. Alex è primo nella Time Trial H5 handbike con un tempo di 28:36.81. Vince l’argento Tripp, australiano con 28.39.55, mentre la medaglia di bronzo è conquistata dallo statunitense Sanchez con 28:51.73.
Un bel modo per festeggiare il suo 50° compleanno che non dimentica. A fine gara Alex Zanardi dichiara “Alla mia età la voglia di farcela non basta, serve una programmazione e tanto lavoro. Alla fine credo di essere andato anche oltre a quello che avevo programmato”.
aggiornamento del 14 settembre 2016, h.23.45
È ancora oro dal nuoto
Nella giornata del 13 settembre nuovo oro per l’Italia, ancora una volta dall’equipe del nuoto. Sale sul primo gradino del podio il genovese Francesco Bocciardo (a sinistra), che vince la gara stile libero S6 con il tempo di 5:01,15. L’argento è stato guadagnato dall’olandese Van Hoffweegen con un tempo di 5:07.82 e la medaglia di bronzo dal cubano Perez Escalona con 5:14,44.
E mentre gli azzurri non gareggiavano nelle finali, il 12 settembre 2016, nell’ambito delle Paralimpiadi è accaduto un fatto storico: nella corsa 1500 i tre primi premi hanno superato il tempo di una medaglia d’oro, delle stessa disciplina, delle Olimpiadi che si sono svolte un mese fa.
aggiornamento del 14 settembre 2016 . h.08.45
Gran bel giorno l’11 settembre 2016, per la squadra paralimpica azzurra
Arriva la medaglia d’oro per l’Italia, grazie al nuotatore Federico Morlacchi (a destra durante la competizione), campione del mondo, campione europeo, campione olimpico, già vincitore in queste paralimpiadi della medaglia d’argento conquistata due giorni fa. Morlacchi conquista il primo podio sui 200 msiti SM6.
Le medaglie azzurre salgono a 13.
tennis da tavolo
L’azzurro Mohamed Amine Kalem (foto a sinistra), vince il bronzo battendo in 3 set lo spagnolo Gonzalez con il punteggio di 11-7; 11-8; 11-6. Fiero Kalem per la sua vittoria e noi con lui, avendo battuto i cinesi, che come lo stesso Kalem ha dichiarato, non sono più i dominatori del tennis da tavolo.
Giada Rossi vince la medaglia di bronzo nel singolare femminile, battendo la tailandese Bootwansirina in 3 set con il punteggio di 12-10; 11-0; 11-9. Giada Rossi è alla sua prima partecipazione alle Paralimpiade.
salto in lungo
Mantiene alti i colori dell’Italia nel salto in lungo Martina Caironi (foto in alto a destra), la portabandiera dell’Italia in Brasile, che ha saltato 4.66, conquistando l’argento e fissando il nuovo primato italiano in questa disciplina. Caironi è stata preceduta dalla tedesca Vanessa Low che fissato il premiato mondiale a 4. 93. Il bronzo è stato vinto dalla cubana Iser Perez con 3.92, record panamericano.
nuoto
Giulia Ghiretti (foto a sinistra) si è aggiudicata la medaglia di bronzo nella finale dei 50 farfalla S5; dopo essere entrata in finale con 4° tempo, ha conquistato in gara una posizione.
Ghiretti è stata seguita a ruota dalla vittoria di Vincenzo Boni che ha gareggiato nei 50 dorso S3, vincendo la medaglia di bronzo con un tempo di 46”67.
Ancora trionfi nel nuoto con Cecilia Camellini (nella foto a destra) vince la medaglia d’argento nei 400 metri di categoria S11. È preceduta dalla olandese Bruisma che si guadagna il primo posto del podio con un tempo di 5:15.08. Arriva terza la cinese Xie, bronzo con un tempo di 5:25.14.
aggiornamento del 12 settembre 2016, h. 09.45
La prima giornata del triathlon
Grandi soddisfazioni anche nel Triathlon, nella prima giornata paralimpica della disciplina con Michele Ferrarin (foto a sinistra), medaglia d’argento nella PT2 ottenuto con un tempo di 1:12:30. Una gara che ha visto conquistare l’oro dal britannico Lewis con il tempo di 1:11:49 e il bronzo dal marocchino Lahna 1:12.35.
E sempre nel Triathlon l’Italia vince il bronzo grazie al sardo Giovanni Achenza ( destra) nella PT1 con il tempo di 1h. 01’45”.
aggiornamento del 11/9/2016, redazione abbanews, h. 10.02
Le prime medaglie
I nuovi record italiani stabiliti nel nuoto facevano ben sperare. E, infatti, è da questa disciplina che arriva il primo trofeo paralimpico per il nostro Paese. Un bell’argento di Francesco Bettella (foto a sinistra), nel 100 dorso S1. Il campione di Padova ha vinto con un tempo di 2’27”06, a seguito dell’ucraino Boiko che si guadagna l’oro con un tempo di 2’08”01. Terzo in competizione, ancora un ucraino: Kol con i suoi 2’27”45.
Seconda medaglia d’argento per l’Italia, ancora nel nuoto, grazie a Federico Morlacchi (a destra nella foto), che arriva secondo con un tempo di 4:17.91, nella 400 stile S9, dopo l’australiano Hall che vince l’oro con un tempo di 4:12.73. Terzo il britannico White con 4:21.38.
aggiornamento 10/9/2016 da Redazione abbanews, h. 15,20
Nuoto, realizzati 3 record italiani
Ottima apertura per la Squadra Azzurra alle Paralimpiadi 2016!
Emanuela Romano (ASD Nuotatori Campani) con i 100 dorso S6 dove nuota in 1’32”42 e si aggiudica la finale con il 5°tempo e realizza il nuovo Record Italiano. Il precedente lo aveva realizzato all’Europeo di Funchal in 1’33”55 !
Record Italiano e finale con il 5° tempo per l’esordiente Alessia Berra (Polha Varese) nei 100 delfino S13, con 1’07”39 va a sfiorare anche quello Europeo (1’06”12).
(Nuotatori Genovesi), esordiente anche lui a questa Paralimpiade nei 200 stile libero S5 ferma il crono su 2’54”48, con il 7°tempo strappa il pass per la sua prima finale e sigla il nuovo Record Italiano
9/9/2016, h.09.00