Vetro. Materiale senza tempo per arte, architettura e industria
“Il vetro è un materiale speciale e parte della nostra vita quotidiana, testimonia la gioia, l’ansia e le preoccupazioni del nostro vivere. In sua presenza riflettiamo sui rapporti tra vita e morte e tra tradizione e realtà” dice l’artista dissidente cinese Ai Weiwei riferendosi alla sua ultima creazione Commedia umana realizzata con oltre 2 mila pezzi di vetro soffiato a mano e fuso dai maestri vetrai di Berengo Studio di Murano, approdata a Venezia dove rimarrà fino a novembre prossimo, dopo essere state esposta in altre città italiane.
Al vetro le Nazioni Unite hanno dedicato il 2022 per il suo “ruolo tecnologico, scientifico, economico, ambientale, storico e artistico”; ruolo che svolge nelle nostre società da millenni e che continuerà a svolgere perché è potenzialmente adatto ad “affrontare le sfide dello sviluppo sostenibile”.
Summit One Vanderbilt, camminare tra le nuvole
Se la Commedia umana dell’artista cinese – che racchiude il concetto delle Nazioni Unite – è espressione del vetro artistico non meno consona e altrettanto stupefacente ci appare la recente costruzione a New York del Summit One Vanderbilt, esempio di lavorazione del vetro industriale. Si tratta di un osservatorio panoramico realizzato in vetro trasparente in cima al grattacielo omonimo, il quarto per altezza della Grande Mela.
Inaugurato nell’autunno scorso, l’osservatorio appare come un prodigio di architettura e tecnologia, raggiungibile dopo aver attraversato la Hall of Ligth, il corridoio che porta all’veloce ascensore che salendo lungo la parete esterna dell’edificio, porta a oltre 350 metri di altezza, dal 91° al 93° piano del grattacielo.
Si accede alla prima sezione del Summit la Transcendence, una camera multisensoriale che offre un panorama grandioso e di notte vi aggiunge uno spettacolo fatto di luci che rimbalzano sulle colonne architettoniche integrate agli specchi bidirezionali, ingegnosa creazione del designer Kenzo Digital.
Salendo di un piano, al 92° si entra nella sala Levitation e Unity: il primo spazio è ricoperto di palloni grici e argento mentre nel secondo dopo aver scannerizzato il codice QR ci si immerge nella realtà virtuale che riflette su un grande schermo il proprio volto che “inizia un tour fra le nuvole” come descrive Gennaro Mansi su La voce di New York.
Infine al 93° piano, dove ancora a trionfare è il panorama di Midtown Manhattan con vista sul famoso Central Park e l’Upper East Side, si può sorseggiare un drink. L’accesso al Summit non è gratuito: 39 dollari per gli adulti, 36 per i bambini dai 6 ai 12 anni (gratis per i più piccoli), di giorno; di notte per le prime 2 categoria i biglietti salgono a 49 dollari. Il valore di cambio in euro, nel momento in cui scriviamo, è pressoché paro.
La manifattura italiana, eccellenza nel mondo in ‘ The Italian Glass Weeks’
All’anno dedicato al vetro l’Italia risponde con la prima grande manifestazione che si svolgerà da Milano a Venezia, con rassegne dedicate rispettivamente alla lavorazione del vetro industriale e artistico.
Dalla fusione di Vision Glass Week e The Venice Glass Week nasce The Italian Glass Weeks con tanti eventi che si potranno seguire anche a distanza attraverso i siti web e i canali social della manifestazione) organizzati da musei, istituzioni, artisti, designer italiani e internazionali, università e aziende.
Punto centrale a Milano sarà Palazzo Giureconsulti che ospiterà convegni, tavole rotonde e talk. Al Castello Sforzesco invece sarà allestita la mostra fotografica La Milano di Vetro con in mostra gli oggetti vitrei provenienti da vari musei della città. Suggeriti 2 tour tematici con gli itinerari che mostreranno il nuovo skyline del capoluogo lombardo, tra i grattacieli di City Life e il quartiere Isola.
Prenderà quindi il testimone Venezia con iniziative a Murano (sede dei grandi maestri vetrai), Mestre e sull’Isola di San Giorgio Maggiore (qui la mostra Venini: Luce 1921 – 1985, curata da Marino Barovier e aperta al pubblico dal prossimo 18 settembre all’8 gennaio 2023). Sulla città lagunare, presso il Teatro Goldoni è prevista la chiusura della manifestazione milanese-veneziana con il concerto – spettacolo del gruppo Vocal Skyline, sulle note della Big Vocal Orchestra diretta dal maestro muranese Marco Toso Borella.
Le date della manifestazione The Italian Glass Weeks sono: Milano – dal 10 al 18 settembre 2022; Venezia dal 17 al 25 settembre 2022.
L’intero programma è consultabile al sito: theitalianglassweeks.com.