Bibidi bobidi bu. E il vecchio abito si trasforma in nuovo

È nata Loop, la macchina che in poche ore trasforma un capo di abbigliamento vecchio in uno nuovo. No, non è una magia, non centra la formula e la bacchetta della fatina di Cenerentola, ma è l’ultimo marchingegno inventato dal marchio di moda low-cost H&M, fermamente intenzionato a rendere la sua produzione sempre più sostenibile, fino ad arrivare all’attuazione dell’economia circolare.


Il settore fashion (ad alta o bassa gamma che sia), come le nostre cronache raccontano spesso ha molto da farsi perdonare e da recuperare posto che, suo malgrado, ha un tipo di produzione a forte impatto ambientale. Per questo tutto il comparto è fortemente impegnato e attivo nel campo dell’innovazione sostenibile.

Loop – presentata alla stampa l’8 ottobre 2020 e installata in uno dei negozi Drottninggatan del marchio a Stoccolma – e, fondamentalmente, un sistema di riciclaggio che lavora grazie a una tecnica che smonta i vecchi indumenti. Ciascuno dei pezzi viene pulito, sminuzzato in fibre e trasformato in nuovo filato che viene utilizzato per tessere il nuovo prodotto senza utilizzare acqua o prodotti chimici, quindi con un impatto ambientale notevolmente inferiore rispetto a quando si producono capi da zero. Per completare la trasformazione del capo nuovo il processo necessita di un’aggiunta di materia prima, ma l’obiettivo è ridurne la quantità il meno possibile.

Naturalmente Loop per raggiungere il suo scopo, deve coinvolgere i clienti. “Convincere questi ultimi a partecipare al progetto – ha dichiarato Pascal Brun, direttore della sostenibilità di H&M, nel comunicato stampa – è la chiave per determinare un autentico cambiamento e abbiamo una grande aspettativa nell’osservare come Loop li ispirerà”. Di certo la neo-tecnica ha un valore intrinseco: dimostrarci che i tessuti vecchi servono e non devono essere sprecati.

La  macchina fa parte dell’intero programma sostenibile dell’azienda che, pur non rinunciando alla fascia di produzione low-cost, s’impegna a lavorare con materiali di lunga durata in modo che i capi sia indossati il più a lungo possibile.

Looop è stata creato dalla Fondazione H&M senza scopo di lucro, insieme al partner di ricerca HKRITA (The Hong Kong Research Institute of Textiles and Apparel) e alla filatrice Novetex Textiles con sede a Hong Kong.

 

Immagine: Loop, il sistema di riciclaggio del tessile, installato dal 12 ottobre 2020 in un negozio di Stoccolma

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