E – Lisir per città che sanno ascoltare
Una semplice app per ridurre le barriere che, spesso, i cittadini sordi si trovano ad affrontare nel vivere quotidiano. Ci riferiamo a E-Lisir la nuova applicazione di video – traduzione che, con una semplice video chiamata, collega gli utenti con disabilità uditive a interpreti LIS (Lingua dei Segni Italiana).
Il progetto E- Lisir
E-Lisir è stato concepito da E@lisir, Evoluzione L.I.S., frutto, quest’ultima, della ristrutturazione di Video Assistenza Mobile, già avviata, ci dice la stessa azienda, ma resa imperativa dalla pandemia da COVID 19, per migliorare i servizi rendendoli più accessibili.
Un ammodernamento ottenuto con l’adozione di avanzate tecnologie informatiche e telematiche che “hanno interessato la gestione del centro video per la traduzione a distanza di lingue parlate e gestuali”. Un impegno accentrato sullo sviluppo costante “dei servizi per la comunità dei non udenti, garantendo accessibilità e inclusione nel processo di comunicazione e informazione”.
E – Lisir nelle città
Il servizio di E-Lisir è usato da un sempre maggior numero di organizzazione pubbliche e private.
Lo scorso 14 ottobre è stato inaugurato a Roma presso la sala Cinema Antonio Cerone. Nella capitale gli uffici anagrafici, URP e servizi Sociali del Municipio Roma VI delle Torri saranno dotati di n° 3 tablet, strumenti innovativi come E-Lisir che faciliteranno l’interazione con cittadini di diverse abilità, rendendo i servizi pubblici più fruibili per tutti.
Il prossimo 26 ottobre sarà la volta del Comune di Ladispoli che ha deciso di rendere accessibile alle persone sorde i propri uffici, la biblioteca pubblica e le farmacie della località.
IL 26 ottobre 2024, Marco Cecchini – il delegato al progetto Ladispoli una città che sa ascoltare che ha permesso la presa in carico e la diffusione del servizio E-lisir -, presenterà il medesimo presso l’aula consiliare del Comune, alla presenza di un interprete Lis.
Nelle settimane se seguiranno Luca Rotondi, presidente di Emergenza Sordi Aps, curerà la formazione del personale sia di E-Lisir che l’app Municipium riservata alla Polizia Locale, per le chiamate di emergenza stradale.
Immagine tratta dalla pagina Facebook di E- Lisir