Inizia il conto alla rovescia. Tra 90 giorni le armi nucleari saranno illegali
Grazie alla sottoscrizione dell’Honduras, il Trattato Onu che vieta la produzione e l’uso delle armi nucleari entrerà in vigore il 22 gennaio 2021. Da quelle data saranno illegali anche l’immagazzinamento, il trasferimento, i test e la minaccia degli ordigni nucleari.
L’Honduras è il 50° Paese a ratificare il trattato, colmando così la soglia minima di sottoscrizioni per attivare il divieto, approvato dall’Assemblea Generale dell’Onu nel luglio 2017.
In Europa sono pochi gli Stati che hanno approvato prima e ratificato poi la risoluzione Onu. Sono 6 e tra questi non c’è purtroppo l’Italia.
Ma la scarsa partecipazione al trattato non è dirimente. Con 50 ratifiche dal 22 gennaio 2021 il divieto delle armi nucleari diventerà diritto vincolante internazionale.
L’ICAN (International Campaign to Abolish Nuclear Weapons) il movimento globale della società civile che tanto si è adoperata per raggiungere il risultato odierno nel darne la notizia ha commentato: “A tutti i 50 stati partiti del trattato finora: siete dalla parte giusta della storia e vi plaudiamo per aver affrontato gli stati nucleari e aver portato per sempre la strada verso un mondo libero da queste terrificanti armi. Naturalmente ci congratuliamo e ringraziamo ognuno di voi che ha contribuito a far accadere questo momento. Questo è un traguardo incredibile per il nostro movimento e siamo incredibilmente orgogliosi di ciò che tutti abbiamo raggiunto insieme! E no, questo non significa che il lavoro sia terminato. Lontano da questo. Ci saranno molto da fare fino all’entrata in vigore del trattato, e dopo. Ma oggi celebriamo questo momento speciale, celebriamo i leader che ce l’hanno fatta, e iniziamo il conto alla rovescia per i 90 giorni!”.