Sesterzio traiano. Missione (quasi) compiuta

Il 24 ottobre 2017, come anticipato da abbanews.eu, il sesterzio troiano con le effigie dell’imperatore romano e del porto esagonale di Fiumicino doveva essere battuto a un’asta di Zurigo, alla quale avrebbe partecipato anche il Comune di Fiumicino, per riportare a casa il pregiato reperto.

Con una raccolta fondi pubblica, Fiumicino scende in campo per riportare sul territorio un raro sesterzio romano con incisa sul retro l'immagine del Porto esagonale di Traiano. L'idea, con tanto di appello per una donazione volontaria a imprenditori, magnati e cittadini del comune, è stata lanciata dall'assessore alla Scuola di Fiumicino, Paolo Calicchio. Un "crowdfunding", attraverso la Pro Loco di Fiumicino, per raccogliere almeno 15mila franchi svizzeri per poter partecipare, il 24 ottobre prossimo, ad un'asta di Zurigo dove verrà battuto il prezioso e raro reperto. L'obiettivo è acquistarlo per poi donarlo alla Sovrintendenza dei Beni Culturali di Ostia-Fiumicino con lo scopo di esporlo nel Museo delle Navi, in fase di ristrutturazione. Il 14 ottobre 2017. ANSA

Una missione compiuta: il sesterzio è stato ritirato dalla Casa d’Asta in favore del Comune italiano, al quale è stato accordato un anno di tempo per raccogliere la cifra necessaria per comprare la moneta romana.
La Pro Loco di Fiumicino, su idea dell’assessore alla Scuola Paolo Calicchio, infatti, già ha lanciato il crowdfundind per raccogliere la cifra necessaria per partecipare all’asta, ricevendo donazioni private.  Ora la richiesta di crowdfunding è rinnovata a tutti i cittadini: basta donare almeno un euro a testa. Obiettivo: 20mila franchi per l’acquisto del sesterzio.

Porto di Traiano - Fiumicino

Nel frattempo il presidente della Pro Loco, Pino Larango, ha ricostruire il percorso della moneta degli ultimi tempi. Per 100 anni circa è stata in Inghilterra per poi essere acquistata da un professionista di Ginevra.

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