La società civile e la comunità Lgbtq+ contro il Governo ungherese
La comunità Lgbtq+ ungherese e importanti ONG hanno annunciato che non rispetteranno il divieto di parlare dell’omosessualità (media inclusi) alla presenza di minori dei 18 anni, come imposto dal Governo, con la nuova legge che equipara l’omosessualità alla pedofilia entrata in vigore dall’8 luglio 2021.
Amnesty International dell’Ungheria e l’Associazione Hàttéer per i diritti della comunità hanno espresso, simbolicamente, la decisa ribellione con un grande cuore gonfiabile alto 10 metri con i colori dell’arcobaleno, posto a Budapest di fronte al Parlamento ungherese.