Hollande annuncia la chiusura della “Giungla” di Calais
Il Presidente francese, Francois Hollande, ha annunciato la decisione di chiudere interamente la cosiddetta “Giungla” di Calais, ripartendo i 9mila migranti attualmente accampati, nel resto della Francia, dove sono stati realizzati appositamente 140 centri di accoglienza temporanea, in 80 dipartimenti e da dove, i migranti, una volta trasferiti, potranno fare richiesta d’asilo. A chi non sarà concessa, sarà rimpatriato. Lo riferisce il quotidiano Le Monde. Calais è una piccola città della costa nord della Francia, sul Canale della Manica, dal cui porto partono gran parte dei traghetti verso il Regno Unito e dal 1994 i treni che percorrono il tunnel della Manica. Per la sua prossimità alla Gran Bretagna è da molti anni sede di campi profughi, ma con l’ondata migratoria dei primi mesi del 2015, a seguito delle guerre nel Medio Oriente, è diventato il più grande campo profughi non organizzato dell’UE.