Freud nel metaverso. Per rilanciare il turismo viennese
Sbarca nel metaverso l’avatar del padre della psicoanalisi, Sigmund Freud (1856-1939), per offrire uno spazio di riflessione agli utenti del mondo virtuale e invitarli a visitare Vienna nel mondo reale.
Un’iniziativa meramente turistica frutto della collaborazione tra l’Ufficio competente della capitale austriaca e la piattaforma Decentraland con l’obiettivo di “garantire il benessere della comunità del metaverso” e al tempo stesso mostrare “che Vienna, nel mondo reale, è ancora più sorprendente”.
Nell’ambiente virtuale, gli utenti di Decentraland possono socializzare, scambiare e persino organizzare eventi attraverso la tecnologia blockchain” e interagire con l’avatar di Freud fino al 29 aprile 2022.
Quando si avvia una conversazione, l’avatar dello psicoanalista suggerisce all’utente di prendersi una pausa dal mondo virtuale e consiglia di tornare alla realtà, più precisamente a Vienna.
Gli utenti che dialogheranno con Freud e si registreranno sul sito ufficiale dell’Ufficio del Turismo di Vienna parteciperanno all’estrazione a uno dei dieci viaggi in città e 100 biglietti per il Museo Sigmund Freud in palio.
Per la direttrice scientifica del Museo Sigmund Freud di Vienna, Daniela Finzi, “la tecnologia e la scienza permettono di realizzare sogni e desideri che per lungo tempo sono stati considerati irrealizzabili”.