Charlie Hebdo riceve minacce per il professore che Oxford sospende
L’onda dello scandalo Weinstein investe gli atenei. L’Università di Oxford ha deciso di sospendere l’islamologo Tariq Ramadan (nella foto a lato) accusato di duplice stupro. La decisione dell’Università, riportata dalla francese BFM TV il 7/11/2017, arriva dopo le proteste degli studenti dei giorni scorsi, contro la direzione dell’ateneo accusata di ignorare il caso.
Contemporaneamente giunge la notizia che la rivista satirica Charlie Hebdo ha denunciato le minacce di morte pervenutegli dopo la pubblicazione in copertina della vignetta in cui il professore Tariq Ramadan è ritratto in erezione, accanto alla didascalia che recita “il sesto pilastro dell’Islam”, mentre il titolo scelto dalla rivista è “Stupro, la difesa di Tariq Ramadan” (nella foto in basso).
Una copertina controversa, come spesso accade alla rivista satirica che non ha mai rinunciato al suo spirito caustico e irriverente, rivolto soprattutto alla politica e alle tradizioni religiose, nonostante gli attentati subiti nel corso degli ultimi anni. Nel novembre del 2011 la sede della rivista venne distrutta da bombe Molotov. Era la vigilia dell’uscita del numero del 2 novembre, la copertina riportava una vignetta satirica dedicata a Maometto. Il 7 gennaio 2015 uomini con il volto coperto entrarono nella redazione del giornale sparando contro i dipendenti al grido di Allah Akbar. Morirono 12 persone, tra giornalisti, vignettisti e poliziotti, 11 rimasero ferite.
Riguardo alle ultime minacce ricevute per la vignetta dedicata a Tariq Ramadan, l’attuale direttore del periodico, Laurent Sourisseau, in arte Riss, ha dichiarato alla radio Europe 1 che si respira “un clima pesante. La procura di Parigi ha aperto un’inchiesta.