8 giugno 2017, un minuto di silenzio in nome della pace nel mondo
Papa Francesco, invita i musulmani, ebrei e cristiani a rispettare un minuto di silenzio in nome della pace, giovedì 8 giugno 2017 alle ore 13.
Il Papa ha espresso il suo invito nel corso della consueta udienza pubblica del mercoledì, richiamando tutti a “un piccolo momento di preghiera” nella 3° ricorrenza dell’incontro avvenuto tra lo stesso Francesco, il compianto Presidente israeliano Shimon Perez, il Presidente della Palestina Abu Mazen e il patriarca di Costantinopoli, Bartolomeo, l’8 giugno 2014.
L’incontro storico avvenne presso i Giardini Vaticani (Città del Vaticano – Roma) per iniziativa di Papa Francesco in nome del dialogo interreligioso e per “aprire la via a nuove speranze di pace in Medio Oriente”.
Sia i 2 capi politici e sia i 2 capi religiosi parteciparono alla cerimonia dell’invocazione di pace, introdotta da un breve messaggio in lingua inglese che recitava così: “Siamo convenuti in questo luogo, israeliani e palestinesi, ebrei, cristiani e musulmani per offrire la nostra preghiera per la pace, per la Terra Santa e per tutti i suoi abitanti”.
La cerimonia segui con la preghiera di ognuna delle 3 comunità religiose convenute, recitate in ordine cronologico: ebraica, cristiana e musulmana. Dopo di che, insieme piantarono nei Giardini Vaticani un ulivo.
In quell’occasione Papa Francesco disse: “ Per fare la pace ci vuole coraggio, molto di più che per fare la guerra. Ci vuole coraggio per dire sì all’incontro e no allo scontro; sì al dialogo e no alla violenza; sì al negoziato e no alle ostilità; sì al rispetto dei patti e no alle provocazioni; sì alla sincerità e no alla doppiezza”.
Nella foto in altro da sinistra: Abu Mazen, Papa Francesco, Shimon Perez e il patricarca di Costantinopoli, Bartolomeo