6 settembre. Giornata europea della Cultura Ebraica
Il 6 settembre ricorre la Giornata Europea della Cultura Ebraica, istituita nel 1999 e quest’anno celebrata in contemporanea in 32 Paesi del continente e oltre 90 località in 16 regioni italiane.
Nata per diffondere la cultura ebraica e promuovere l’incontro tra culture, da 21 anni il 6 settembre si aprono gratuitamente le porte di tutti i luoghi ebraici alla cittadinanza, come informa l’Ucei, e per questa edizione 2020 è stato scelto il tema Percorsi ebraici.
Città capofila per l’Italia, per la prima volta, è Roma.
La capitale che ospita la più antica comunità della diaspora e la più numerosa (conoscere la sua storia, significa apprendere una parte significativa della storia italiana) nel pieno rispetto delle norme sanitarie per la difesa dal nuovo coronavirus.
Darà il via alle manifestazioni una passeggiata in bicicletta nei luoghi della Roma ebraica: 6 le tappe dove una guida illustrerà la storia dei luoghi. Dalle h. 10 sarà possibile accedere al Museo ebraico di Roma che comprenderà visite guidate in compagnia dell’artista Alberto Pavoncello nella Sinagoga spagnola, nel Tempio maggiore e del quartiere ebraico, in italiano, inglese e in giudaico romanesco.
Alle 10,30 ci sarà l’apertura ufficiale della giornata a Portico d’Ottavia alla quale presenzieranno Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica di Roma, Noemi Di Segni presidente dell’Unione delle Comunità Italiane e Riccardo Di Segni, Rabbino capo di Roma.
E, rispettando le indicazioni dell’AEPJ (The European Association for the Preservation and Promotion of Jewish Culture and Heritage) grande spazio ai vari eventi culturali organizzati per l’occasione è stato riservato sul web.
Una fitta varietà di iniziative fra reale (sempre gratuitamente ma con prenotazioni anticipate) e virtuali che potrete scegliere sul programma Ucei.it eventi e Ucei.it /giornatadellacultura/percorsi -ebraici
