Neurosviluppo. L’impatto negativo delle diseguaglianze economiche, sociali e culturali

Promuovere la salute e la salvaguardia del Neurosviluppo, quel complesso periodo che fin dal concepimento ai primi 1000 giorni e poi fino alla giovane età adulta, è cruciale nel determinare la buona salute fisica e mentale degli individui, così come lo è nella genesi e nelle possibilità di cura dei disturbi neurologici, psichiatrici e neuropsicologici dell’infanzia e dell’adolescenza.

In Italia i disturbi neuropsichici colpiscono fino al 20% della popolazione 0-17 anni (ossia circa 2 milioni),  con manifestazioni molto diverse tra loro per tipologia, decorso e prognosi. La loro incidenza è in ascesa, in meno di dieci anni è raddoppiato il numero di bambini e adolescenti seguiti nei servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (NPIA).

Le cause, aumentate dalla trascuratezza

Fra le cause emerge l’impatto sempre più prepotentemente negativo delle diseguaglianze economiche, sociali, e culturali, a loro volta aggravate da eventi ulteriormente destabilizzanti come pandemie e guerre, insieme all’indifferenza, alla negazione, all’incomprensione, all’ostilità e allo stigma, ha una valenza dirompente nell’incremento dei disturbi neuropsichiatrici.

“I problemi conseguenti ai disturbi neuropsichici dell’età evolutiva sono ormai drammatici e tragicamente trascurati, sia in termini di messa in campo di adeguate strategie di prevenzione sia in termini di risorse per la cura – spiega la prof.ssa Elisa Fazzi Presidente della SINPIA e direttore della U.O. Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza ASST Spedali Civili e Università di Brescia -. Occorrono risorse e risposte di sistema, integrate e coordinate tra educativo, sociale e sanitario, nell’ambito di un cambiamento culturale profondo che apra all’innovazione ed al futuro, perché tutti i bambini e ragazzi con disturbi del Neurosviluppo e le loro famiglie vedano finalmente riconosciuto il diritto a cure appropriate e tempestive e vedano garantito il loro massimo potenziale di sviluppo”.

La crescita esponenziale

“La crescita esponenziale delle richieste a cui stiamo assistendo riguarda tutti i disturbi del neurosviluppo, trasversalmente a tutte le fasce dell’età evolutiva, e non è limitata solo ai disturbi psichiatrici in adolescenza – aggiunge Antonella Costantino, Past President della SINPIA e Direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza (UONPIA) della Fondazione IRCCS «Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano -.Va affrontata di conseguenza, con uno sguardo di sistema, ben radicato nelle nuove conoscenze offerte dalle neuroscienze, nella consapevolezza che molto si può e si deve fare per prevenire l’emergere dei disturbi e che per la cura sono necessari modelli clinici e organizzativi in grado di adattarsi rapidamente al cambiamento dei bisogni senza cadere in facili riduzionismi”.

Le modifiche nel processo del Neurosviluppo 

Fattori di rischio comuni e componenti genetiche, neurobiologiche e ambientali trasversali ed età specifiche possono infatti interferire con il processo del Neurosviluppo, modificando lo sviluppo del cervello molto precocemente, compromettendo le reti neurali che sottendono alla maturazione delle funzioni adattive, motorie, comunicative, di apprendimento, alle emozioni e al comportamento.

Gli effetti di tali modifiche possono essere evidenti fin dai primi anni di vita, comportando l’insorgenza di disturbi come l’autismo, i disturbi di linguaggio e apprendimento, il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, l’epilessia. Oppure rendersi evidenti in adolescenza, con disturbi psichiatrici come la schizofrenia e la depressione.

La settimana europea sulla salute mentale

Il tema della settimana europea della salute pubblica è La salute lungo tutto il corso della vita, partendo da un’iniziativa nata nel 2019 che ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sulla salute pubblica e promuovere la collaborazione in Europa

I temi chiave saranno:
  • 16 maggio: una gioventù sana ed informata sulla salute;
  • 17 maggio: la vaccinazione come strategia chiave di prevenzione;
  • 18 maggio: il cambiamento climatico e l’impatto sulla salute;
  • 19 maggio: la salute mentale;
  • 20 maggio: la costruzione di sistemi sanitari resilienti;

L’evento mira anche a costruire fiducia verso tutti i professionisti che contribuiscono alla salute pubblica a livello locale, nazionale, regionale ed europeo, promuovendo metodi innovativi di collaborazione.

Maggiori informazioni sono disponibili al sito: hadea.ec.europa.eu

La Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Per promuovere la salute e la salvaguardia del Neurosviluppo, la SINPIA – Società Italiana di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza, a 50 anni dalla sua fondazione e nell’ambito della Settimana Europea di Sensibilizzazione sulla Salute Mentale 2022 , ha lanciato l’11 maggio come Giornata Nazionale per la Promozione del Neurosviluppo.

Per celebrare la prima edizione della Giornata,  molti Comuni e istituzioni italiane hanno illuminato le proprie sedi o monumenti con i colori dell’arcobaleno, tra cui la sede dell’Istituto Superiore di Sanità a Roma e la Loggia a Brescia. Sempre in occasione della Giornata del Neurosviluppo i Servizi e le Unità operative di Neuro Psichiatria delle regioni italiane attiveranno iniziative locali per sensibilizzare la popolazione sul tema.

Nello stesso giorno è stato trasmetto in streaming il webinar  aperto a tutti promosso dalla SINPIA  dedicato all’importanza dell’investimento sulla promozione del Neurosviluppo e sulla cura dei disturbi ad esso correlati. Al webinar è seguita una tavola rotonda dedicata ai 50 anni della SINPIA, interverranno la prof.ssa Flora Vaccarino dell’Università di Yale (USA), il prof. Giovanni Cioni (IRCCS Stella Maris, Pisa), il dott. Nardo Nardocci (IRCCS Istituto Neurologico Nazionale C. Besta di Milano),  il prof. Filippo Muratori (IRCCS Stella Maris, Pisa), oltre al presidente di SINPIA prof.ssa Elisa Fazzi (ASST Spedali Civili e Università di Brescia) e ai past presidents SINPIA Dott.ssa Antonella Costantino (Policlinico di Milano), il Dott. Franco Nardocci (Università di Modena) e il prof. Bernardo dalla Bernardina (Università di Verona).

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