Carnevale come una volta. Nel nome di Assange
Carnevale speciale quello che animerà molte città l’11 febbraio 2023. Si chiama 
Night Carnival for Assange, iniziativa della campagna londinese Don’t Extradite Assange.
Il giornalista australiano Julian Assange, fondatore della piattaforma WikilLeak, dove sono stati pubblicati documenti coperti da segreto di stato, militare, industriale e bancario, dopo aver trascorso 7 anni come rifugiato nell’Ambasciata dell’Ecuador di Londra, è detenuto dal 2019 in un carcere di massima del nel Regno Unito, su richiesta degli Stati Uniti.
All’iniziativa di Londra si sono aggiunte iniziative simili che si svolgeranno in Italia, Spagna, Germania, Francia e Messico, Argentina fino agli Stati Uniti. Sfilate, cortei, flash mob e maschere con il volto del giornalista, nel rispetto dello spirito carnevalesco, si chiederà che Assange non venga estradato negli Stati Uniti dove lo attende un processo per spionaggio, frode e abuso informatico e per il quale rischia fino a 175 anni di carcere.
“Vogliamo tornare al significato antico del Carnevale, quando si sbeffeggiavano i potenti e i loro soprusi con maschere canti, balli, musica, carri allegorici e cartelli satirici – scrivono gli organizzatori -. Tutto questo si può applicare benissimo alla situazione attuale di Assange”
Previsti anche dibattiti e manifestazioni davanti alle ambasciate e consolati di Gran Bretagna, Australia e Stati Uniti.
Il sito 24hassange.org –it riporta la mappa degli eventi organizzati in tutto il mondo. Mentre sui canali YouTube di Pressenza Italia, 24h Annange.or e Terra Nuova Edizione si potranno seguire in diretta streaming gli interventi nelle varie città.
Immagine tratta da Facebook
