No queer, no transgender. Le parole eleminate dagli USA
Le parole proibite – Il sito web del National Park Service, l’agenzia federale statunitense che gestisce i monumenti e parchi nazionali, ha rimosso ogni riferimento a transgender e queer, compresi i nomi degli attivisti transgender come Marsha P. Johnson e Sylvia Rivera, donne nere trans, che furono fondamentali per il movimento per i diritti LGBTQ+.
Ad essere colpito lo spazio web dedicato allo Stonewall National Monument di New York che commemora la rivolta di Stonewall del 1969, avvenuta a seguito di un raid di routine della polizia, primo monumento nazionale dedicato al movimento Lgbtq+ e voluto nel 2016 dall’allora presidente Barack Obama. La rivolta di Stonewall del 28 giugno 1969 è stata una pietra miliare per la conquista dei diritti civili delle persone LGB e ha dato impulso al movimento. Prima di allora “quasi tutto ciò che riguardava il vivere apertamente come persona lesbica, gay, bisessuale (LGB) era illegale” ricorda la pagina web del monumento.
L’iniziativa del Nationa.l Park Service asseconda l’ordine esecutivo firmato dal presidente Donald Trump, che riconosce solo due generi, maschile e femminile, per il “ripristino della verità biologica per il governo federale”. Ora sono ammesse soltanto le parole omosessuali, lesbiche, e bisessuali e, ciò che prima veniva indicato con la sigla LGBTQ+, è stato cambiato in LGB.
Le critiche aspre da più parti non si sono fatte attendere. Erick Bottcher, consigliere comunale per il quartiere del Greenwich Village, dove sorge il monumento, ha osservato che si tratta “dell’ultimo tentativo di cancellare l’esistenza delle persone transgender”; Carla Smith, al vertice del Lgbt Community Center, dopo aver sottolineato “l’affronto alla comunità”, ha chiesto l’immediata reintroduzione di un “linguaggio accurato e inclusivo”; infine Kathy Hochul, governatrice di New York, ha definito il cambiamento “crudele e meschino”, aggiungendo che “New York non permetterà mai che contributo delle persone transgender venga cancellato”.
Immagine: New York, Stonewall national monument – photo by nps.gov