Genenta Science. L’unica azienda italiana quotata al Nasdaq

Genenta Science è l’unica azienda italiana quotata al Nasdaq, la Borsa statunitense che rappresenta i titoli delle aziende tecnologiche quotate delle dimensioni di Apple, Microsoft o Meta.

Società biotecnologica italiana specializzata nello sviluppo di terapie geniche e cellulari per la lotta ai tumori, proclamata startup italiana 2019 e negli stessi giorni definita dall’Economist, una “fantascienza scientifica che sta diventando realtà”.

È nata nel 2014 come spin off dell’Ospedale San Raffaele di Milano per sviluppare una terapia genica basata sull’ingegnerizzazione delle cellule staminali del sangue per il trattamento dei tumori solidi, fondata da Pierluigi Paracchi, venture capitalist, Luigi Naldini, genetista e direttore di SR-TIGET, San Raffaele Telethon Institute for Gene Therapy e Bernhard Gentner ematologo e scienziato tedesco, presso SR-TIGET.

L’impegnativa considerazione dell’Economist si basava sulla tecnica rivoluzionaria alla base di Genenta, sviluppata grazie all’incontro fra Paracchi e l’internazionalmente apprezzato e riconosciuto Naldini, intenzionato quest’ultimo ad avviare trial clinici per sperimentare la citata terapia che affascinò tanto il primo da indurlo a dedicarsi completamente alla raccolta fondi per il suo sviluppo.

Un’ intensa attività quella di Paracchi che si compie nel primo round di finanziamento nel 2015 che copre i costi della ricerca.  Il terzo round del 2019, con 13,2 milioni di euro (che poi arriveranno a sfiorare i 15), porta alla Genenta un ammontare complessivo di circa 30 milioni di euro, per due trial clinici di fase I/II per sperimentare il Temferon  “una terapia genica interamente Made in Italy, basata sul principio dell’immunoterapia – su pazienti italiani affetti da glioblastoma multiforme di nuova diagnosi e da mieloma multiplo  recidivato precocemente, entro 18 mesi dalla prima linea di trattamento” come informava osservatorioterapieavanzate.it.

Ed anche il sapere a riuscire a raccogliere in Italia i fondi necessari è un’impresa che ben si adatta al giudizio dell’Economist.

Il 20 dicembre 2021 la Genenta approda al Nasdaq al centro della famosa closing bell cerimony, l’iconico suono della campanella che segna la cerimonia di apertura e chiusura del mercato, presso la Nasdaq MarketSite a Times Square di New York, con tutto il team festosamente accolto, a presentare i traguardi raggiunti e futuri a un pubblico globale.

 

Immagine: New York,  Nasdaq MarketSite, da sinistra il genetista Luigi Naldini e Pierluigi Paracchi, venture capitalist, co-fondatori con l’ ematologo e scienziato tedesco, Bernhard Gentner, della Genenta Science – photos by genenta.com – gallery

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