Essential Home. La casa economica e riciclabile

Ancora una casa del futuro la quale, come altri progetti, si contraddistingue per sostenibilità ed economicità.

Per il momento un prototipo che però ha giù un nome che già dice molto Essential Home ed è presente alla veneziana Biennale dell’Architettura in corso.

Senza scavare perché priva di fondamenta ma sicuro e comodo questo nuovo modello di abitazione risultato di un progetto ancora in elaborazione della Norman Foster Foundation e di Holcim pensato per le comunità sfollate

Trentasei metri quadrati realizzati con una particolare miscela di cemento realizzata da Holcim che garantisce il 20% di risparmio di CO2 rispetto a quello tradizione. Complessivamente l’intera edificazione del modulo ha un impatto ambientale inferiore del 70% se confrontato con le edificazioni classiche.

La costruzione di Essential Home comprende:

  • Rotoli di fogli di cemento i quali, una volta srotolati, formano l’involucro esterno in grado di garantire la sicurezza fisica del residente;
  • Corridoi in calcestruzzo permeabile ECOPact che unisce i moduli abitativi, con aggregati che assorbono luce di giorno e riflettono la luce naturale di notte in modo da ridurre il consumo energetico;
  • La schiuma minerale Airium per il tetto e i pannelli Elevate per il pavimento isolano il modulo garantendo confort termico e acustico e contribuisce all’efficienza energetica:

Il progetto prevede la circolarità del modulo: vale a dire una volta che è terminato il suo ciclo di vita ogni suo elemento può essere riutilizzato o riciclato.

Una casa Essential in dimensioni reali è stata collocata presso i Giardini della Marinaressa (Riva dei Sette Martiri) a Venezia dove nell’esposizione Time Space Existence tra i progetti completati e/o in corso è disponibile lo sviluppo del progetto.

Gli ideatori, progettisti e costruttori

La Fondazione Norman Foster, con base a Madrid ma con azione globale, si prefigge di promuovere la ricerca interdisciplinare a supporto delle nuove generazioni di architetti e urbanisti verso progetti innovativi e compatibili con l’ambiente.  Porta il nome del suo fondatore Robert Norman Foster, architetto e designer britannico, tri i principali esponenti dell’architettura high tech.

Holcim, azienda multinazionale con sede anche in Italia, produce materiali per l’ingegneria civile sviluppati sui criteri della sostenibilità ambientale in tutto il processo produttivo e con l’obiettivo di raggiungere entro il 2050 elementi da costruzione riciclabili o riutilizzabili.  Tra le sue soluzioni già in essere la gamma Ecoplanet di cementi green, fra i quali l’Ecopact, il calcestruzzo realizzato con una miscela che riduce l’impronta carbonica fino al 50% rispetto alla quale standard.

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