L’appello del Centro studi Borsellino. Evitiamo che chiuda un presidio di libertà

Il Centro Studi Paolo e Rita Borsellino rischia la chiusura. Se accadrà andrà perso il patrimonio culturale e pedagogico accumulato negli anni: la biblioteca pubblica formata da oltre 4mila volumi e tutte le attività rivolte alle giovani generazioni per diffondere la cultura civile, culturale e politica che il giudice Paolo Borsellino, ucciso dal terrorismo mafioso nel 1992, ha lasciato in eredità.

Diceva Paolo Borsellino: “La lotta alla mafia dev’essere innanzitutto un movimento culturale che abitui tutti a sentire la bellezza del fresco profumo della libertà che si oppone al puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.

Fondato nel 2011 dall’indimenticabile Rita Borsellino, cuore propulsore dello sviluppo e vitalità dell’Associazione che negli anni è diventato un presidio di legalità e conoscenza, emanazione, appunto, di quel “fresco profumo di libertà”, punto di riferimento per gli studenti  non solo di Palermo, dell’Italia ma anche da tanti Paesi altri.

La critica situazione economica del Centro è stata resa nota da Vittorio Tiresi, il quale nella sua qualità di presidente dell’Istituzione, lancia dal sito un appello  di richiesta di aiuto per evitare il rischio di “silenziare una voce libera” che l’attuale contesto politico e socio-economico, a nostro avviso rende più preziosa che mai.

Chi volesse contribuire alla sopravvivenza del Centro Rita e Paolo Borsellino può farlo attraverso:

Conto corrente intestato a:

Aps Centro Studi “Paolo e Rita Borsellino”

Banca Popolare Etica – Filiale di Palermo

IBAN: IT57O0501804600000000152801

Codice Bic: SIACMPXS

Causale: Donazione liberare

Per pagare con il sistema Paypal, utilizzando carte di credito, carte di debito, carte prepagate, copia e incolla il link seguente nella barra degli indirizzi del tuo browser

https://www.paypal.com/donate/?hosted_button_id=SECVHL7C783WG

oppure inquadrando il QR Code, nel  sito centrostudiborsellino.it).

 

Immagine: Palermo –  Rita Borsellino posa con Titta Raffetti accanto alla biblioteca itinerante ‘La Bibliolapa‘, una delle tante iniziative del Centro Studi Paolo e Rita Borsellino

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