Spelacchio conquista la stampa internazionale
Finito sulla stampa internazionale, con titoli come La triste fine dell’albero di Natale di Roma e correlati di video e fotografie, la storia dell’albero di Natale allestito in Piazza Venezia.
Riportano le agenzie di stampa estere che la “triste storia (dell’albero ndr) iniziò alcuni giorni fa, quando il Comune capitolino installò, come ogni anno, nella rotonda di fronte al monumento al re Vittorio Emanuele II, noto come Altare della Patria. Tutti potevano vedere il suo aspetto, foglie e rami già fragili”.
Per il suo aspetto assai ‘malmesso’ i romani, fin dalla sua prima apparizione, hanno soprannominato l’albero Spelacchio. L’albero, come di consueto, sarebbe dovuto durare un mese. Invece, arrivato dalla Val di Fiemme (nord dell’Italia, da dove assicurano che l’albero sia partito in perfette condizioni), albero è apparso subito impresentabile.
Il 19 dicembre 2017 l’albero è stato dichiarato ufficialmente “morto” e il Codacons ha depositato presso la Corte dei Conti un esposto nel quale richiede l’apertura di un’indagine sulle spese sostenute dall’amministrazione per l’albero.