Il Cristo di Rio rende omaggio ai medici e agli infermieri
Con un gioco di luci la statua del Cristo che domina la città di Rio de Janeiro, la sera della domenica di Pasqua appena trascorsa è apparsa vestita con un camice bianco e lo stetoscopio al collo. Proiettati sulla statua anche immagini di medici e infermieri e messaggi di ringraziamento a loro rivolti in varie lingue, oltre l’invio ai cittadini di stare a casa.
L’installazione è stata l’espressione di gratitudine della comunità internazionale a chi combatte il coronavirus mettendo a repentaglio la propria vita.
A marzo quando l’emergenza sanitaria ha colpito tutto il mondo, la statua del Cristo (alta 38 metri) era stata illuminata con le bandiere di tanti Paesi impegnati nella lotta contro COVID-19.
A oggi il Brasile è il Paese dell’America Latina più colpito dalla pandemia. Ma all’Italia resta il triste primato delle maggiori vittime al mondo superando i 20mila decessi, fra i quali, a oggi, quasi 30 infermieri e 115 medici, secondo Federazione nazionale degli ordini dei medici (Fnomceo) che sul proprio sito pubblica l’elenco dei dottori caduti nel corso dell’epidemia di COVID-19, oltre ai .
Immagini: Rio de Janeiro, 12 aprile 2020: photo by Buda Mendes per Getty Images