Miami. UnSeen, il murale invisibile realizzato dai non vedenti
UnSeen un murale invisibile a occhio nudo ma visibilissimo agli ipo-vedenti è l’opera realizzata dall’artista californiano Julian Smith in collaborazione con 4 persone con diversi gradi di cecità (nella foto a lato). Il murale è esposto a Wynwood, il quartiere dei murales di Miami ed è stato inaugurato il 9 dicembre 2017, in concomitanza con la manifestazione Art Week della città (dal 4 al 10 dicembre 2017).
Il murale è costituito da un muro bianco con una striscia di acrilico trasparente che riporta in braille la descrizione di 4 opere create dai 4 collaboratori non vedenti di Smith.
L’artista californiano racconta la genesi del murale, voluta dalla casa di produzione Miniac Films di Los Angeles. Il progetto prese le mosse da una realizzazione di Smith, la riproduzione di un’ autostrada lungo la costa della California, raccontata ai 4 non vedenti appartenenti all’organizzazione Miami Lightouse for the Blind.
Loro, immaginandola, l’hanno interpretata secondo il loro sentire e registrato le loro impressioni e suggestioni.
Smith, a sua volta ha re- interpretato le registrazioni e le ha descritte, creando 4 nuove versioni della sua opera primaria, realizzando cosi l’installazione del murale urbano invisibile Unseen. Una “sfida” per lo stesso artista che doveva e voleva attenersi strettamente alle emozioni espresse dai 4 autori delle registrazioni e alle interpretazioni che avevano fornito: interpretazioni, con sorpresa di Smith, ciascuna completamente diversa dall’altra: diversi sentimenti rapportati con le loro “verità, memorie e vitalità”, secondo le parole di Smith.
L’obiettivo dell’installazione UnSeen, è quella di coinvolgere la comunità dei non vedenti in un’esperienza artistica.
L’installazione può essere apprezzata anche dai normodotati attraverso i telefoni cellulari dotati di tecnologia AR (augmented reality – realtà aumentata) con il codice QR situato nel murale.