Punti di fuga. Pubblicare con Crowdbooks
Punti di fuga. Un pellegrinaggio della periferia di Roma è il titolo della raccolta d’immagini che il fotografo, musicista e fisico Michael Wernli ha scattato durante il confinamento nella primavera 2020, e pubblicato grazie a crowdbooks.com.
La bella prefazione di Daniela Maurizi ci accompagna lungo il percorso fisico e artistico di quest’artista che non ha resistito “al desiderio di guardare oltre i confini” di una finestra. E quasi fosse “un atto di ribellione” con “la complicità della fotografia” ha iniziato a girovagare per la città vuota, scoprendo “un mondo alieno, non più abituale, non più abitabile”. Il risultato era di una città – o meglio della periferia nord della città – come non era mai apparsa e speriamo come non accada più.
Un documento unico, dunque, questo libro fotografico che illustra come in quei giorni non solo era cambiato subitaneamente il paesaggio ma, inevitabilmente, anche lo sguardo di osservava, “liberato dagli schemi dei ricordi precedenti” e acutizzato dall’imperante e insolito silenzio.
Il risultato è stato restituire – attraverso l’obiettivo – la realtà urbana “nella sua evidenza vera e fortemente oggettiva, superando solo per un attimo la scissione infinita tra osservatore e oggetto osservato”.
In fase di postproduzione però l’anima artistica ha preso il sopravvento. Dalle immagini Michael Wernli ha costruito una trama narrativa che si dipana in 8 capitoli che raccontano una città che in assenza di persone torna a essere padrona di sé stessa e si lascia ritrarre esattamente come è. O come noi l’abbiamo resa prima di essere confinati di colpo nelle nostre case per colpa di quell’invisibile quanto infido parassita, chiamato coronavirus.
Crowdbooks. Non solo finanziamento
Crowdbooks è una piattaforma editoriale che aiuta gli autori a presentare il proprio progetto editoriale illustrato e ottenere i finanziamenti per la pubblicazione e poi gli offre un’ampia vetrina per la vendita.
Costituita da una comunità che oggi conta oltre 10mila persone, finora ha raccolto finanziamenti che hanno reso possibile la realizzazione e pubblicazione di circa 50 libri.
Nata come startup – attraverso l’incubatore Luiss Enlabs di Roma e finanziata con 80mila euro dalla LVenture Group, Crowdbooks nasce da un’idea di Stefano Bianchi, grafico e art director con solida esperienza sulle spalle accumulata in diverse case editrici internazionali.
A differenza delle piattaforme di crowdfunding (raccolta fondi) tradizionali, Crowdbooks, non si limita a mettere in contatto il progetto (in questo caso l’idea è il testo) con il finanziatore, ma accompagna l’autore preselezionato nelle varie fasi di produzione del libro e, quindi, della vendita. Ai finanziatori e agli acquirenti assicura che il libro corrisponda al progetto presentato. “Un modello innovativo – ha spiegato Bianchi in un’intervista – che unisce crowdfunding e publishing (attività editoriale, ndr), per un’economia sostenibile”.
La piattaforma di facilissima consultazione illustra efficacemente le modalità sia per presentare il proprio progetto sia per partecipare al co- finanziamento di un progetto editoriale.
Immagini: 1-2 Roma, durante il lockdown della primavera 2020, ripresa dall’artista Michael Wernli, autore della raccolta fotografica ‘Punti di fuga. Un pellegrinaggio della periferia di Roma’; 3) il gruppo della piattaforma editoriale Crowdbooks. Al centro il fondatore, Stefano Bianchi