Dalla prima rapina in banca a Cherry
Il 19 marzo del 1831 si ricorda come il giorno in cui avvenne la prima rapina in una banca della storia, o almeno, la prima della quale si ha avuto notizia.
James Honeyman e William J. Murray, ladri professionisti, entrarono nella City Bank al trentotto di Wall Street di New York, usando una copia delle chiavi e riuscirono a rubare 245mila dollari, equivalenti a circa 6 milioni di dollari al valore attuale.
Un gran bel bottino del quale riuscirono a godersi circa 60 mila dollari, prima di essere scoperti, arrestati e condannati a cinque anni di carcere da scontare nella prigione di Sing Sing, ancora oggi carcere di massima sicurezza.
Si mette a rapinare in banca anche lo sfortunato Cherry, protagonista dell’omonimo film, trasmesso in questi giorni su AppleTv+.
Tornato dalla guerra in Iraq, nonostante la decorazione al merito ricevuta, Cherry (interpretato da Tom Holland) non trova modo migliore per sostenere la moglie Emily e ripagare i debiti. In realtà, il nostro soffre di disturbo da stress post-traumatico a causa degli orrori vissuti durante il conflitto e tenta di superarlo assumendo l’OxyContin, il famigerato ossicodone, farmaco legale in America (ma anche in Italia), che lo rende dipendente, aprendogli le porte dell’eroina.
Cherry – L’innocenza perduta è stato realizzato dai fratelli italo-americani Anthony e Joe Russo (registi campioni d’incassi, si pensi ad Avengers: Endgamedel 2019), che ci tengono a denunciare, oltre ai danni della guerra, il problema dell’uso improprio di questo oppioide, prescritto come antidolorifico e che – soprattutto negli Usa, preso in modo improprio ha causato e causa di tantissime morti: un fenomeno che i fratelli Russo considerano “l’orribile risultato di un capitalismo fatalista”.
Il film è tratto dal libro autobiografico che Nico Walker ha scritto mentre era in prigione per aver rapinato più di 10 banche.
Nato nel 1985, in guerra nel 2005 (più di 200 missioni in un anno), arrestato nel 2011, reo confesso nel 2012 e condannato a 11 anni, è stato rilasciato per riduzione della pena all’ottobre 2019. Secondo il New York Times, con i ricavi dei diritti sul libro, pubblicato nel 2018 e venduto in diversi Paesi oltre che ai fratelli Russo, Walker sta rimborsando le banche che ha rapinato.
Immagini: 1) New York, Wall Street in una stampa dell’Ottocento; 2) l’attore Tom Holland, in una scena del film Cherry, dei fratelli Russo, accusa alla prescrizione indiscriminata dell’ossicondone; 3) Nico Walker autore del libro autobiografico dal quale è stato tratto il film