Kiki Xue. La bellezza dei difetti e degli dettagli
Kiki Xue è tra i nomi emergenti della fotografia internazionale.
Raggiunto il successo come fotografo di moda ne ha superato i confini interrogandosi sul concetto di bellezza espressa dalla cultura etnica e i problemi ad essa correlati nell’evolversi dei tempi, soffermandosi meticolosamente sui dettagli e sui colori per imprimere maggiore emozione alla sua narrazione.
Rappresentare la bellezza reale delle persone e degli oggetti e non il suo ideale. Per questo Kiki Xue non nasconde i difetti sempre osservati attraverso la luce naturale pur lavorando con fotocamere digitali e cinematografiche e approdando così alla fotografia d’arte.
Kike Xue è nato in Cina nel 1987, precisamente a Chengdu, dove è cresciuto.
Mentre studiava matematica all’università, spinto dall’esigenza di esprimersi, ha iniziato ad esplorare il mondo dell’arte con la macchina fotografica.
La svolta della sua vita avviene nel 2011 quando a una mostra del fotografo Peter Lindbergh incontra Franca Sozzani, storica direttrice di Vogue Italia, che lo incoraggia a proseguire con la camera. Dedicatosi alla fotografia di moda, vince a Milano il premio Photo Vogue Festival e avvia le collaborazioni con Vogue nelle edizioni di Italia, Cina e Arabia e con Harper’s Bazaar in Cina, diventato una delle principali figure della fotografia di moda.
Dopo essersi diviso fra Milano e Parigi, attualmente si è stabilito nella capitale francese dove prosegue la sua attività di fotografo di moda e d’arte.