Progetto NEREiDE. Ricicliamo l’asfalto per ridurre l’inquinamento acustico
Com’è noto l’inquinamento acustico è altamente nocivo per la nostra salute psico-fisica, secondo solo all’inquinamento ambientale.
Uno studio della Commissione Europea del 2015 afferma che il numero degli europei esposti a livelli d’inquinamento da rumore è in continua crescita.
Il traffico veicolare è uno delle maggiori cause di rumore e coinvolge circa il 59% dei cittadini dell’Unione, esposti a emissioni che superano i 55 decibel, quando la zona di benessere per l’essere umano è entro i 45 decibel, inferiore ai 30 per un sonno ristoratore (dati OMS).
Il progetto: asfalti riciclati che riducono il rumore
A questo problema tenta di dare un’efficace soluzione il progetto Life-Nereide che ha messo a punto asfalti “fonoassorbenti” ovvero a basso contenuto acustico, ottenuti aggiungendo al bitume polvere di gomma e fresato di asfalto, al posto dei minerali vergini usati comunemente.
La polvere di gomma è ricavata dagli pneumatici fuori uso, mentre il fresato di asfalto si ottiene dal riuso di vecchie pavimentazioni stradali. Un importante processo di riciclo che attesta al progetto europeo Life NEREiDE un’importante valenza anche nell’ambito dell’inquinamento ambientale.
La sperimentazione
Il progetto è in fase di sperimentazione da settembre 2016 e la sua conclusione è prevista nel 2020. Prevede la posa di 5.250 metri delle nuove superfici stradali, 6 in Toscana e 1 in Belgio, il monitoraggio degli effetti pscicoacustici presso la popolazione locale, e la verifica dell’impatto della posa della pavimentazione sperimentale sull’inquinamento atmosferico.
Gli obiettivi
Oltre a migliorare le prestazioni acustiche, Life- Nereide si prefigge di ridurre la temperatura del materiale usato: le nuove pavimentazioni saranno prodotte e stese a temperature di 30-40% inferiori a quelle tradizionali.
Si mira inoltre alla riduzione dello smaltimento dei rifiuti per merito dei 24mila chili di gomma da pneumatici riciclati e al miglioramento della sicurezza stradale, grazie all’aumento del 20% dell’attrito su strada, per le nuove superfici più drenanti.
I protagonisti del progetto
NEREiDE (acronimo di Noise Efficently Reduced by recycled pavements – Riduzione Efficiente dei rumori dalla pavimentazione riciclata) è un progetto finanziato dalla Commissione Europea tramite il programma LIFE, il cui partenariato è costituito dal Dipartimento d’Ingegneria civile e industriale dell’Università di Pisa che ne è capofila, dall’Italy Belgian Road Research Centre, dall’Arpat (Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana), Società Econpneus per il riciclo degli pneumatici, l’Istituto di acustica e sensoristica Orso Mario di Corbino e dalla Regione Toscana.
Attraverso il programma LIFE l’Unione europea eroga finanziamenti per progetti di salvaguardia dell’ambiente e della natura. Come ogni programma europeo, i progetti afferenti sono caratterizzati dalla partecipazione di diversi partner in un’ottica di partecipazione e condivisione di conoscenze a livello transnazionale.
Per maggiori informazioni: NEREiDE project