Transizioni. I 35 anni del festival della scienza Futuro Remoto
Futuro Remoto, la grande manifestazione di divulgazione scientifica compie 35 anni.
Il compleanno del grande festival della Scienza, nato da un’idea del fisico Vittorio Silvestrini, sarà celebrato a Napoli presso la Città della Scienza, dal 23 novembre al 3 dicembre 2021.
Il tema di questa edizione è Transizioni, riferendosi all’importanza che ha la scienza sulla vita e sull’ambiente, sviluppato grazie alla partecipazione delle 7 università della Campania, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, del CNR, dell’Ufficio Scolastico Regionale, con il sostegno della Regione Campania.
In presenza e in remoto (nella prima modalità dal 23 al 28 novembre, nella seconda per tutta la durata del festival) il programma vede 396 eventi (con collegamenti con centri scientifici all’estero) e 10 mostre, dedicate alla matematica (apre l’installazione che vede Fibonacci protagonista, curata da Roberto Natalini del CNR), all’astronomia, alla botanica e biologia, alla fisica e alla chimica.
Un’attenzione particolare è riservata a Donne e Scienza. Sul sito sono riportati interessanti audio – video che raccontano le biografie di grandi scienziate del passato prossimo e remoto.
La partecipazione è gratuita ma consentita – nel pieno rispetto delle misure sanitarie e muniti di Green Pass – soltanto attraverso prenotazione (si esegue sul sito di Futuro Remoto, posti limitati), specificando il giorno e l’evento al quale si vuole assistere (qui è disponibile il programma dell’intera manifestane).
Obbligatoria la prenotazione anche per la partecipazione alle attività sia in presenza sia on line (i posti sono limitati).
Indirizzi utili online: Futuro Remoto ; Città della Scienza.
Immagine: Napoli, Città della Scienza, un’ edizione degli anni passati dell’evento Futuro Remoto