Festival itinerante dei Diritti Umani. Guerre e Pace
Guerra e Pace è il tema centrale della 4° edizione del Festival dei Diritti Umani che quest’anno diventa itinerante e oltre a Milano approderà nelle città di Bologna, Firenze e Roma.
Aprirà a Milano il 2 maggio e fino al 4 sosterrà alla Triennale. Il 7 sarà la volta di Bologna, presso il Cinema Lumière-Cineteca di Bologna. L’8 maggio a Firenze, all’Auditorium Santa Apollonia. E per la chiusura l’11 maggio il Festival si sposterà al MAXXI di Roma.
Saranno 3000 gli studenti e 90 gli ospiti internazionali che attraverso le 5 sezioni consuete: Edu, Talk, Doc, Book, Film, oltre ai vernissage fotografici rifletteranno sul tema delle guerre e della pace.
Il già intenso programma prevede delle novità: la nuova sezione Business e Diritti, con la collaborazione di Avanzi e la partecipazione di altri Festival che arricchiranno la sezione cinema.
L’anteprima, svoltasi in Aprile è stata dedicata alla guerra nello Yemen e vi ha partecipato la sindaca di Assisi, Stefania Proietti, autrice della una recente mozione con la quale chiede agli 8mila Comuni italiani di impegnarsi per fermare la produzione di armi destinate alla guerra in Yemen.
Mentre nel corso del Festival si parlerà del complesso conflitto siriano, al quale parteciperanno, rispettivamente, lo scrittore siriano Khaled Khalifa e la giornalista Lucia Goracci e Abdulrahman Almawwas co-fondatore dell’organizzazione Difesa civile siriana nota come Caschi Bianchi, gruppo di soccorritori delle vittime civili dei bombardamenti e degli attacchi aerei, nominato per il Nobel per la Pace nel 2016.
Il sito del Festival riporta il programma completo, le biografie di tutti i partecipanti e le informazioni dettagliate sulle giornate e le sezioni che compongono la manifestazione, organizzata dall’associazione no profit Reset – Diritti Umani, sotto la direzione di Danilo De Biasio.