Patto tra sindaco e residenti. Aperto il bando

Montesegale e il patto di residenza

Montesegale

Il rapporto WCR 2016 (World Cities Report) che sarà presentato e discusso a Quito, capitale dell’Ecuador, nell’ambito della Conferenza Onu Habit III nell’ottobre 2016, per la realizzazione di un nuovo modello di sviluppo urbano basato sulla protezione dei diritti umani, stabilisce cinque linee guida fondamentali: la crescita inclusiva, la responsabilizzazione della società civile, la promozione della sostenibilità ambientale, la congrua innovazione e la condivisione delle conoscenze.

A questi principi sembra ispirarsi il Comune di Montesegale, in provincia di Pavia, che nel giugno 2016 ha pubblicato un bando rivolto alle giovani coppie, con le quali stringere un patto di residenza.

Lo scopo del bando è duplice: risolvere il problema di spopolamento di cui è affetto Montesegale e, nel contempo, offrire alle persone giovani la possibilità di una “scelta di vita” rivolta alla costruzione del proprio futuro, lontano dalle città e dalle aree medio – grandi dove tutto è più difficoltoso, soprattutto per i costi economici.

Il Comune di Montesegale appartiene alla Comunità Montana dell’Oltrepo Pavese. Ha una popolazione non superiore ai 300 abitanti con il tasso di anzianità più alto dell’intera Comunità, la quale consta di 19 comuni che raccolgono 17.000 abitanti su un’estensione territoriale di poco inferiore ai 500 chilometri quadrati.

I piccoli comuni costituiscono il 55% della superficie italiana, un’alta percentuale che impone una politica di rilancio degli stessi e fa comprendere come l’iniziativa di Montesegale nata grazie al suo sindaco Carlo Ferrari e in collaborazione con l’Associazione Borghi Autentici d’Italia, potrebbe diventare un progetto pilota.

Il Bando denominato “Patto di residenza” rivolto a coppie di età non superiore ai 40 anni e  che s’impegnano a mantenere la propria residenza per 5 anni nel comune di Montesegale, potranno usufruire delle seguenti vantaggi:

• agevolazione per la casa: abitazioni in locazione con possibilità di riscatto e sconti sugli oneri di urbanizzazione;
• servizi comunali: buono del valore di 150 euro per ogni bambino nato;
• buono sconto per l’acquisto dei testi scolastici;
• trasporto scolastico: servizio del scuolabus gratuito per 5 anni;
• agevolazioni fiscali: esenzione Tari;
• cittadinanza attiva: baratto amministrativo ovvero esenzioni o riduzione dei tributi a fronte d’interventi per la riqualificazione del territorio sia da parte di cittadini singoli sia da parte di Associazioni.

Carlo Ferrari, Sindaco di Montesegale

Carlo Ferrari, Sindaco di Montesegale

Montesegale, inoltre offre il proprio capitale territoriale inutilizzato che permette di avviare attività economiche nel settore turistico, agricolo ed enogastronomico, oltre ad uno stile di vita sostenibile.

Di rilievo del Comune nonostante le sue piccole dimensioni ha un bellissimo castello medioevale risalente al XII secolo, sede del Museo di Arte Contemporanea e di numerose iniziative culturali. e ha una posizione strategica essendo situata a soli 70 chilometri da Milano, 45 da Pavia e 18 da Voghera.

Il “patto di residenza” per i richiedenti inizia dall’atto di assegnazione della residenza nel Comune di Montesagale.  Ma attenzione, le giovani coppie, devono provenire da un comune con un numero di residenti non inferiore ai 5.000 abitanti. Perché non si popola spopolando.

 

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