I leader religiosi musulmani rendono omaggio alle vittime di Auschwitz
Leader religiosi musulmani con i membri di varie associazioni ebraiche ad Auschwitz. Una visita storica
Leader religiosi musulmani con i membri di varie associazioni ebraiche ad Auschwitz. Una visita storica
Il 2020 segna i 75 anni dalla liberazione del campo di concentramento Auschiwitz-Birkenau e i 25 anni dal genocidio compiuto nei Balcani, mentre la Corte dell’Aja pronuncia la sentenza contro l’ex Birmania a favore della minoranza islamica Rohingya. Passato remoto e prossimo s’intrecciano al presente e la storia dei genocidi si ripete
#stolenmemory è la campagna promotrice di varie iniziative dell’Arolsen Archives, l’archivio più grande al mondo sulla persecuzione nazista, nate per ritrovare i familiari dei deportati nei campi di sterminio e restituire loro gli effetti personali dei loro cari confiscati dai nazisti. Ne conserva ancora circa 3mila, in parte mostrati nell’esposizione fotografica Stolen Memory allestita presso la Ca’ Foscari di Venezia
È partita la campagna #WeRemember. A lanciare l’edizione 2019 è il Chelsea, squadra di calcio britannica allenata dall’italiano Maurizio Serri. Scopo dell’iniziativa, che lo scorso anno ha registrato l’adesione di mezzo miliardo di persone al mondo, è contrastare l’antisemitismo e ogni forma di xenofobia. “Non c’è posto per l’odio religioso, etnico o nazionale, sia dentro sia fuori dal campo di calcio”