Vietnam. Il bar dove i pesci nuotano fra i tavoli

Ho Chi Minh (ex Saigon) capitale del Vietnam, è una città calda e molto piovosa. Come tutta la regione del Sud Est asiatico ha una stagione secca e  una –  da maggio a inizio dicembre – piovosa.  A Settembre poi, arrivono i monsoni e le piogge sono così intense da provocare alluvioni.

Nguyen Duoc Hoa, un imprenditore di 23 anni (nella foto in alto) ha pensato dunque di baypassare il problema degli allagamenti aprendo il bar Amix dove i clienti gustano le loro ordinazioni con l’acqua fino alle caviglie mentre le carpe giapponesi nuotano felici tra le loro gambe.

Come riporta l’agenzia di stampa Efe il locale consta di 3 piani e se al primo livello sembra un bar come gli altri, la grande sorpresa accoglie i clienti al secondo e terzo piano:  sale allagate la cui costruzione  non è stata semplice né economica. Un sofisticato sistema tecnico allaga le 2 sale   di un ampiezza di 20 metri: ciascuna  richiede 5mila litri di acqua,  per arrivare e mantenere un livello di circa 25 centimetri costantemente depurata. Un triplo sistema di filtraggio e pompe d’aria consentono all’acqua di mantenersi limpida,  la cui pulizia è garantita dal ricambio di un quarto ogni 12 ore.

Il locale nonostante sia stato aperto nel giugno 2018 già permette di tracciare un bilancio più che positivo. I clienti più frequenti, racconta Hoa a Efe, oltre alle famiglie con bambini,  sono studenti e giovani professionisti.  La metà dei giovani clienti e il 20% delle famiglie ritornano dopo la prima visita.
Le famiglie sono assidue nella sala del secondo piano che ospita in centinaio di pesci di piccole dimensioni,  animaletti socievoli, che si avvicinano alle persone e nuotano tra le loro gambe,  ai quali però è, in generale, proibito dare da mangiare  e a volte i bambini  devono essere richiamati all’ordine – quando non invitati a lasciare la sala – perché pretendono di catturare i pesci.  La sala del terzo piano, invece, che ospita le carpe giapponesi, è frequentata da studenti e persone giovani.

Non mancano le critiche: alcuni utenti animalisti affermano  che i pesci del locale Amix sono messi a dura prova dall’odore dei piedi dell’essere umano, finiranno per morire traumatizzati; e i commenti ironici del tipo “nel caso non ne avessimo abbastanza di camminare nell’acqua che inonda la città, ora possiamo pagare per bagnare i nostri piedi”. Ma come si può osservare nel video che segue, anche se commentato in lingua spagnola,  l’originalità del locale è fuori discussione e in molti si divertono.

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