Giornata della Memoria 2024. Risonanze visive

27 gennaio,  Giorno della Memoria, istituito il 1° novembre 2005 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite,  affinché il mondo ricordasse che in quella data del 1945 le truppe dell’Armata Rossa ponevano fine alla Shoah,  liberando il  campo di sterminio nazista di Auschwitz.

In Italia, la commemorazione era entrata in vigore cinque anni prima, il 20 luglio 2000,  con l’approvazione della legge 21 che delibera la rievocazione pubblica oltre che della Shoah, delle leggi razziali approvate dal fascismo nel 1938 e di tutti coloro che hanno combattuto il genocidio nazista degli ebrei.

L’importanza del Giorno della Memoria risiede sì nell’omaggio che si deve ai milioni di vittime – soprattutto ebrei e poi omosessuali, rom e sinti, disabili fisici e mentali e dissidenti politici – che nei campi di concentramento vi trovarono, nelle forme più crudeli,  dapprima la soppressione di qualsiasi forma di dignità esistenziale e infine la morte fisica  annientati dagli stenti, molti nelle camere a gas.   Ma, come dice la legge italiana, che il ricordo, con cerimonie, eventi, produzioni artistiche,  incontri di  confronti  e riflessione faccia, che  “simili eventi non possano mai più accadere”; rafforzando  l’importanza della conoscenza e dello studio del passato per avversare ogni forma d’odio.

Di seguito riportiamo  alcuni degli eventi, nel loro ordine cronologico, organizzati in Italia in occasione della Giornata della Memoria 2024.

Pagina in progress

Giornata della Memoria 2024. Gli eventi

Milano    

Il 30 gennaio 2024 saranno trascorsi 80 anni dalla partenza del secondo dei 20 treni della deportazione con 605 persone dirette ad Auschwitz. Fra loro c’erano la senatrice Liliana Segre e il padre Alberto. Come ogni anno, dal 1997, la Comunità di Sant’Egidio ricorderà quel giorno con una cerimonia alla quale parteciperà, tra gli altri, la stessa Liliana Segre.

16 gennaio – h. 16:30 – 18:30

Il Memoriale – il cui progetto di realizzazione è nato proprio nel corso di una delle cerimonie di Sant’Egidio – per la prima volta  ospita il tradizionale convegno dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Racconto della Shoah e linguaggi ostili. Contrastare i pregiudizi in classe, organizzato dalla Fondazione Memoriale della Shoah di Milano,  Fondazione CDEC, Associazione Figli della Shoah, UCEI e Gariwo.

After Images – 19 gennaio  25 febbraio

Ancora presso il Memoriale sarà inaugurata in anteprima la mostra After Images – L’eccidio della famiglia Einstein Mazzetti: risonanze visive

Le fotografie di Eva Krampen Koloski, disegni e documentari ripercorrono la storia di una famiglia e insieme quella della Shoah e della Seconda guerra mondiale, grazie alla curatela di Alessandro Cassin, al progetto di allestimento di Andrè Benaim (Benaim Studio) e alla realizzazione in collaborazione con il Centro Primo Levi di New York, dove verrà esposta successivamente.

“La memoria di fatti tragici è innanzitutto dolore sempre rinnovato, talvolta così acuto da dover essere nascosto a sé stessi. Ma nel caso delle due sorelle Mazzetti  (nella foto sopra, ndr)– testimoni dell’eccidio nazista dei loro famigliari –questa memoria si è tramutata nel tempo nel substrato della loro ispirazione artistica. È questo piccolo miracolo, dalla morte alla vita, che la mostra vuole testimoniare”  ha spiegato Marco Vigevani, presidente Comitato Eventi Fondazione Memoriale della Shoah di Milano.

Trento 

Tanti gli eventi organizzati a Trento, organizzati da Terra del Fuoco Trentino, associazione fondata  un gruppo di educatori e di esponenti della società civile appartenenti a Memoria e Cittadinanza Attiva, il cui primo progetto è stato realizzato nel 2014 con il primo Treno della Memoria, in collaborazione con l’associazione torinese ideatrice dell’iniziativa.

Memoria a prova di bufale – 17 gennaio 2024 – h. 10:45 – online

Tra gli eventi (riportati sulla piattaforma alla voce Living Memory, tramite la quale si può prenotare per la partecipazione), segnaliamo l’evento online Memoria a prova di bufale: perché i negazionisti hanno torto. Scegliere e difendere i fatti.

Attualissimo tema trattato da Jadwiga Pinderska-Lech (nella foto sopra, ndr), una delle maggiori esperte nella raccolta e verifica di testimonianze dirette dell’Olocausto, dialogherà con Giorgia Proietti, esperta in Memory Studies, per fornire al pubblico gli strumenti per orientarsi tra le fonti che hanno a disposizione per decifrare la contemporaneità.

Bari

A Bari è il Teatro Piccinni – Teatro Pubblico Pugliese –  ad offrire una serie di interessanti iniziativi dedicate alla Memoria.

Tanto vale divertirsi – 18 gennaio, matinèe e serale

Il 18 gennaio sul palcoscenico in  matinèe e serale, ma fuori abbonamento la rivisitazione in chiave farsesca dell’Amleto di Amleto di Shakespeare la piace Tanto vale divertirsi scritto diretto e interpretato da Antonella Carone, Tony Marzolla, Loris Leoci, drammaturgia di  Damiano Nirchio.

“Un surreale omaggio alla comicità del ‘900 e alla sua Storia – prendiamo dalla scheda dell’opera -, una incessante gioiosa cavalcata tra frizzi, guizzi e lazzi in fuga da una tragedia che intanto rincorre, s’avvicina, non s’arrende e soprattutto non si rassegna alla sconfitta. Vuole riprendersi ciò che è suo. Sorge il dubbio che ci sia poco ormai da ridere. Eppure… “Non abbiamo più molto da perdere, mi sembra. Tanto vale… Divertirsi. No?!”

Ci proveranno “disperatamente” il trio di attori comici “in una misteriosa corsa contro il tempo: vaudeville, teatro comico futurista, kabarett, avanspettacolo, rivista, umorismo yiddish sono mescolati in un gran pentolone con le parole del bardo inglese”.

La Palestra. Edizione speciale- 27 gennaio – h. 11:00

La Memoria storica della Shoah, ossia di una “pagina storica che non riguarda soltanto il popolo ebraico ma l’intera umanità – spiega il Teatro Piccinni – tenuta in vita attraverso “un allenamento collettivo” spiega il Teatro Piccinni con l’intervento di artisti, giornalisti, intellettuali.

Teatro Pubblico Pugliese

Roma

 Le storie dei nonni. Di generazione a generazione – 21 gennaio – h.10:30

Il 21 gennaio 2024 prende avvio la XIII edizione del progetto Memorie di famiglie de il Pitigliani – Centro Ebraico  ideato e curato da Giordana Menasci e Anna Orvieto.

Dal 2012 il Centro adempie alla questione del tramandamento, ossia del passaggio del testimone della memoria sorto di fronte alla inevitabile domanda: “Quando non ci saranno più dei testimoni diretti, e purtroppo quel giorno non è molto lontano per ragioni anagrafiche, come faremo? Da allora ogni anno sono i giovani che raccontano le storie dei nonni. Storie che poi vengono raccolte in un libro, contestualizzate dalla storica Anna Foa.

Tre le storie di questa edizione 2024 dedicate ai  Giusti,  come sono chiamati i non ebrei che hanno protetto – salvandogli la vita, ma mettendo a repentaglio la loro – gli ebrei, in quegli anni bui della Seconda guerra mondiali, molti dei quali ricordati dallo Yad Vashem nel Memoriale della Shoah israeliano, ma altrettanti dimenticati.

Sul sito pitigliani.it – memorie di famiglia si trovano i video e i libri in pdf con le storie emerse nelle edizioni passate.

Le donne e la Shoah – 25 gennaio, dalle h. 21:00 alle h. 24:00

Sia in presenza sia in remoto – tramite la piattaforma zoom – sarà la conferenza Le donne e la Shoah, tra gli eventi organizzata dai centri SPI  (Società Psicoanalitica Italiana) Centro di Psicoanalisi Romano e Centro Psicoanalitico di Roma.

Il programma:

Ronny Jaffè: Sopravvivere e ricordare la Shoah. Prime testimonianze di donne (1945-1947);

Diana Norsa: L’etica della cura e la pratica della distruttività;

David Meghnagi: Dal Gulag al Lager: la testimonianza di Margaret Buber NeumannDentro la tragedia, tra macrostoria e microstoria. Uno sguardo storico e psicoanalitico.

Chair: Fabio Castriota

La serata è gratuita e aperta a tutti.

Per coloro che vorranno assistere in presenza la conferenza si terrà a Via Panama 48; per coloro che preferiranno seguire l’evento in remoto dovranno rivolversi a: segreteria@centropsicoanalisiromano.it o cpdr.roma@gmail.com.

Nella foto David Meghnagi,  professore di psicologia dinamica e clinica all’Università di Roma Tre e membro onorario della Società psicoanalitica e storico dell’Ebraismo, Meghnagi ha dedicato a questi temi, decenni di studi e di ricerche.  abbanews.eu ne ha parlato in occasione del ritrovamento del professore della tesi di Enzo Joseph Bonaventura, una delle figure chiave dello sviluppo dello studio e della ricerca della psicologia italiana, ma caduto nell’oblio anche per gli addetti ai lavori.

Torino

Primo Levi e la scuola – 12 e 19 febbraio – h:17:00

Ricchissimo il programma della Fondazione Polo 900.

Con i suoi Enti partner ha organizzato eventi di vario genere a partire dal 12 gennaio al 19 febbraio.

Dai citati Treni della memoria  – il cui  modulo prevede una parte di formazione didattica, con ospiti e formatori della Rete presso il Fondo Tullio De Mauro e una parte dedicata alla creazione di un podcast radiofonico che verrà mandato in onda in occasione della giornata della memoria di Tradi Radio – agli spazi dedicati allo scrittore Primo Levi ,di cui nel febbraio 2024 ricorrono gli ottanta anni dalla sua deportazione ad Auschwitz, nello specifico si approfondirà il rapporto tra lo scrittore e la sua produzione letteraria e la scuola, di ieri e di oggi nei giorni 12 e 19 febbraio con Terzo Dialogo: Primo Levi e la scuola.

In presenza:

entrambi gli incontri si terranno alle h. 17:00 presso Auditorium – Palazzo San Daniele,  Piazzetta Antonicelli;

in remoto:

nelle pagine rispettivamente di Facebook e YouTube di Polo del ‘900

Qui il programma con tutti gli eventi organizzati dalla Fondazione.

 

 

 

Immagini: 1) Paola e Lorenza Mazzetti, nipoti di Albert Einstein. La loro storia è raccontata dagli scatti Eva Krampen Koloski nella mostra fotografica  ‘After Images – L’eccidio della famiglia Einstein Mazzetti: risonanze visive’, presso il Memoriale di Milano; 2)  Jadwiga Pinderska-Lech; 3) David Meghnagi; 4) Primo Levi

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.