Thailandia. Il Senato approva il matrimonio egualitario
Egualitario – Con il voto favorevole del Senato, la Thailandia adotta la legge che legalizza il matrimonio tra persone dello stesso testo.
Un voto storico che fa di questo Paese il primo del Sud-est asiatico a riconoscere il matrimonio egualitario e il terzo, in tutta l’Asia, dopo il Nepal e Taiwan.
Approvazione ad ampia maggioranza con circa 130 voti favorevoli, 4 contrari e 18 astenuti, il 18 giugno 2024 per questo testo pioneristico che sarà presentato al re Maha Vajiralongkorn per la pubblicazione sulla gazzetta reale, sinonimo di promulgazione, dopo 120 giorni dalla quale potranno essere celebrati i primi matrimoni.
Il testo, già approvato alla Camera dei rappresentanti lo scorso 27 marzo, riconosce alle coppie omosessuali, in materia di matrimonio, gli stessi diritti di quelle eterosessuali, adozioni comprese.
La comunità LGBTQ+ è ampia e gode di ampia visibilità in questo regno buddista, noto per la sua tolleranza che attira turisti gay dai paesi vicini conservatori. In una popolazione di 67 milioni – il 95% della quale segue il credo buddista che vuole che tutti siano trattati nello stesso modo – la comunità LGBTQ+ è ufficiosamente formata da 6 milioni di persone, l’equivalente al 10% della sua totalità.
Il primo Paese a riconoscere il matrimonio egualitario è stato l’Olanda, nel 2001. Da allora è stato legalizzato in circa 30 Stati in tutto il mondo.
Immagine tratta dal sito gay.net