24° edizione del Far East Film Festival a Udine. Tutto il cinema dell’estremo oriente. 72 titoli di 15 Paesi asiatici, Italia a parte con una coproduzione con la Cina, 42 film in concorso, 28 in streaming e tante manifestazioni a latere, come la scuola di giornalismo e workshop dedicato alla coproduzione tra Asia ed Europa. Gelso d’Oro alla carriera al regista Takeshi Kitano
Arriva la XIII edizione del Festival Internazionale del Cinema Patologico la cui giuria è interamente formata da persone con disabilità. Il loro voto si integrerà con quello degli spettatori che potranno vedere i film della rassegna online e votare il preferito. Grande finale in presenza con l’attore Stefano Fresi e i colleghi diversamente abili della Compagnia del Teatro impegnati in ‘Caro Putin’, un grido di pace
Partecipare alla più grande giuria cinematografica d’Europa e vincere un viaggio a Strasburgo. Scoprite quando e dove guardare i film nominati. Il punteggio finale sarà determinato combinando i voti del pubblico e i voti degli europarlamentari, che avranno rispettivamente un peso del 50%. Le votazioni si chiuderanno il prossimo 25 maggio. Organizzato dalle istituzioni dell’Unione Europea. Proiezione a Napoli.
Per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Ostia, 2 novembre 1975), presso l’Academy Museum of Motion Pictures di Los Angeles, disegnata da Renzo Piano, si svolgerà la retrospettiva integrale dei film del regista, poeta, scrittore, intellettuale e, come abbiamo scoperto recentemente, pittore
La 34° edizione degli EFA 2021, i premi del cinema europeo, che si è svolta l’11 dicembre 2021 a Berlino, ha visto il trionfo di Quo Vadis, Aida? il lungometraggio della regista bosniaca Jasmila Žbanić al quale sono stati assegnati i riconoscimenti per miglior film, miglior regia e miglior attrice, l’interprete Jasna Đuričić
Prima proiezione cinematografica pubblica dopo 30 anni al Teatro Nazionale di Mogadiscio che riapre i battenti con 2 cortometraggi del regista somalo Ibrahim CM. Costruito nel 1967 è stato il motore dello sviluppo culturale somalo negli anni ’70 e ’80. Poi usato dai signori della guerra e quindi bersaglio del gruppo jihadista al-Shabab, non sconfitto. Ma la voglia di normalità della gente è più forte della paura
20 Giu, 2025
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