Reinventiamo la normalità. L’appello di 200 artisti e scienziati
Il 6 maggio 2020 il quotidiano Le Monde ha pubblicato l’appello Non à un retour à la normale (nella versione inglese: No To A Return To Normal, che traduciamo con Non torniamo alla normalità) promosso dall’attrice francese Juliette Binoche e dal suo connazionale, il fisico e filosofo Aurélien Barrau, dove si legge che sebbene la crisi del coronavirus sia una tragedia “ha la virtù di invitarci ad affrontare domande essenziali per reinventare il nostro modo di vivere e consumare “.
L’appello, la cui versione integrale pubblichiamo di seguito, è stato firmato complessivamente da 200 tra artisti e scienziati, fra i quali l’attore Robert De Niro e i registi Pedro Almodóvar e Alejandro González Iñárritu.
testo:
La pandemia Covid-19 è una tragedia. Questa crisi, tuttavia, ha la virtù di invitarci ad affrontare le domande essenziali.
La valutazione è semplice: gli “aggiustamenti” non sono più sufficienti, il problema è sistemico.
L’attuale disastro ecologico fa parte di una “meta-crisi”: la massiccia estinzione della vita sulla Terra non è più in dubbio e tutti gli indicatori segnalano una minaccia esistenziale diretta. È un collasso globale che sopravvivrà alla stessa pandemia e le cui conseguenze saranno oltre misura.
Chiediamo quindi solennemente ai leader e ai cittadini di uscire dalla logica insostenibile che ancora prevale, per lavorare finalmente a una profonda revisione di obiettivi e di valori.
Punto di rottura
Il consumismo ci ha portato a negare la vita in sé: quella delle piante, quella degli animali e quella di un gran numero di umani. L’inquinamento, il riscaldamento globale e la distruzione degli spazi naturali stanno portando il mondo a un punto di rottura.
Per questi motivi, uniti alle sempre maggiori disparità sociali, ci sembra impensabile “tornare alla normalità”.
La trasformazione radicale necessaria – a tutti i livelli – richiede audacia e coraggio. Non avverrà senza un impegno massiccio e determinato. È una questione di sopravvivenza, nonché di dignità e coerenza.
Immagine di copertina: l’attore Robert De Niro, photo by John Lamparski/WireImage