Il Pakistan festeggia i suoi primi 70 anni
In Pakistan il 14 agosto 2017 sono iniziati i festeggiamenti per il 70° anniversario della sua indipendenza dall’ex Impero Britannico e dalla separazione dall’India.
Le celebrazioni, che dureranno fino a dicembre 2017, sono state inaugurate con fuochi d’artificio, acrobazie aeree ma, soprattutto, con richiami all’unità nazionale, promesse di porre fine al terrorismo ed elogi all’amicizia cino-pakistana.
L’indipendenza e la fine del British Raj
L’India ricercava da tempo la sua indipendenza dal colonialismo britannico (British Raj) iniziato nel XVII secolo. L’800 fu contrassegnato da numerosi atti di ribellione e soprattutto dalla grande rivolta che durò dal maggio del 1857 a luglio del 1858; rivolta che per la storia occidentale rappresenta i Moti indiani del 1857 mentre per i testi indiani è la prima guerra d’indipendenza. I moti o guerra, che dir si voglia, si consumarono soprattutto nella parte dell’est indiano.
Negli anni ’20 e ’30 del Novecento il movimento della non violenza e della disubbidienza civile guidato dal Congresso indiano di Gandhi inizio a logorare l’Impero britannico, che dal 1946 decise di porre fine al suo dominio in India, processo che si concluse nell’agosto del 1947.
All’interno dell’India, però, dai tempi della lotta per l’indipendenza si era formata la contrapposizione religiosa tra musulmani e induisti, che si risolse con la partizione concordata con i Britannici e che portò il 14 agosto 1947 all’istituzione del Pakistan, nazione indipendente islamica. Mentre il 15 agosto dello stesso anno segnò la ritrovata indipendenza indiana.
La guerra civile e il presente
Ma il concordato non evitò successivi conflitti tra l’India e il Pakistan. Mentre lo stesso Pakistan fu sconvolto dalla guerra civile, che nel 1971 portò alla secessione del Pakistan orientale, dando origine al nuovo Stato del Bangladesh.
Il Pakistan, con i suoi 200 milioni di abitanti è il sesto Paese più popoloso al mondo e settimo per importanza militare. Detentore di armi nucleari, confina a est con l’India, a ovest con l’Afganistan, a sud-est con la Cina e a nord-est con l’Iran. Una posizione geografica che lo rende uno degli Stati cruciali dell’odierna politica mondiale.