Web. L’archivio storico del Museo del Prado e gli aggiornamenti della BNE in rete
Nel dicembre 2017 La Digital Hemeroteca della Biblioteca Nazionale di Spagna (Biblioteca Nacional de España – BNE) ha annunciato la digitalizzazione di quasi 45 milioni di pagine e oltre 2mila titoli diversi disponibili per gli utenti.
Nel 2017 la BNE ha eseguito 4 aggiornamenti nel corso dei quali ha inserito 13 milioni di pagine, 39 nuovi titoli, 19 background storici e 20 moderni. Di questi ultimi, 12 sono stati aggiunti nell’ultimo aggiornamento di dicembre, per evidenziare Diario de Soria (1989-2006), Hogar y Pueblo (1913-1964), Nueva Alcarria (1999-2005) o La Provincia (Las Palmas de Gran Canaria, 1911-1999). I titoli moderni includono le pubblicazioni archiviate quotidianamente già in formato elettronico, aggiornate periodicamente grazie alla collaborazione degli editori della stampa, così come le digitalizzazioni degli articoli di giornali, consultabili fino ad ora in CD-ROM.
Il background storico, infine, è stato ampliato con 14 collezioni. Un aggiornamento che ha permesso anche di correggere i refusi compiuti nel corso della digitalizzazione.
L’archivio storico del Museo del Prado
Anche il Museo del Prado di Madrid ha aggiornato il suo sito web, inaugurato nel 2007. Ha messo in rete il suo archivio di documenti riferenti ai quasi 200 anni della sua storia, che celebrerà nel 2019.
12mila documenti, ciascuno consultabile e scaricabile grazie al formato in pdf. Una facilitazione per gli interessati ma anche un’occasione per agevolare la circolazione delle informazioni, com’è nelle intenzioni del Prado. L’aggiornamento è stato compiuto con il contributo della Fondazione Telefonica.
Il sito web del Prado, rinnovato nel 2015, presenta più di 10mila opere d’arte, di circa 1.800 artisti, con una consultazione “semantica” che permette all’utente ricerche con qualsiasi tipo di criterio o filtro e di creare percorsi personalizzati che possono essere condivisi nei social network.