Parigi segue il ritmo con l’arte di Maria Lai

In occasione del centenario della nascita di Maria Lai (Ulassai 1919 – Cardedu 2013), l’Istituto Italiano di Cultura di Parigi  porta l’arte relazione della grande artista sarda nella capitale francese con la mostra Maria Lai Seguite il ritmo, organizzata in collaborazione con la Fondazione Stazione dell’arte, l’Archivio Maria Lai, la Fondazione di Sardegna e con il patrocinio del Comune di Ulassai.

In contemporanea con le mostre Tenendo per mano l’ombra nella stessa Ulassai (fino al 9 febbraio 2020) e Tenendo per mano il sole presso il MAXXI di Roma (fino al 12 gennaio 2020), Seguite il ritmo è la prima monografica parigina dedicata a Maria Lai

La mostra si concentra sulle strategie usate dall’artista per rendere l’arte accessibile a tutte. Tra le opere esposte a Parigi: i libri cuciti, le geografie, i telai, i giochi e le testimonianze dei suoi interventi ambientali, come Legarsi alla montagna (1981), esempio ante litteram di arte relazionale.

Nel corso della sua formazione, Maria Lai è stata influenzata, come è noto, dallo scrittore Salvatore Cambosu, che è stato suo professore d’italiano e latino alle scuole medie. Alla giovane artista, Salvatore Cambosu non faceva fare altro che leggere delle poesie. “Non importa se non capisci, segui il ritmo” le diceva. E Maria Lai, memore di tale insegnamento ha lavorato una vita intera per dargli corpo e sostanza, facendo dell’arte un’esperienza allo stesso tempo poetica e sociale.

Il vernissage Maria Lia. Seguite il ritmo avrà luogo in presenza di Davide Mariani, curatore della mostra e direttore del Museo Stazione dell’Arte a Ulassai, e Grazia Quaroni, direttrice della collezione della Fondation Cartier pour l’art contemporain .

La mostra inaugurata il 4 dicembre 2019 proseguirà fina al 10 gennaio 2020 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 e in serata durante gli eventi dell’Istituto di Cultura di Parigi). (Dal comunicato stampa: iicparigi.esteri.it)

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