Il sentiero dei poeti. È il momento della Natura
La natura qualche volta ci riporta alle emozioni che credevamo dimenticate, è come un filo che non riesce a spezzarsi e si allunga, così mentre chiudiamo gli occhi siamo sicuri che vogliamo ancora essere parte della bellezza del creato. Non siamo più fermi, immobili, incapaci di capire ciò che ci circonda e nel contempo ci faceva paura. È giunta l’ora di riprendere a camminare in questa Italia Terra Avara come diceva Quasimodo, e così, quando i nostri occhi scorgono su un giornale una bella notizia: il progetto Sentiero dei poeti va avanti e dal 26 maggio 2020 sono ripresi i lavori di pulizia e riordino dei 18 chilometri da percorrere, proviamo come un senso di libertà.
La parola poeti, non può che attirare la nostra attenzione. L’Ente Parco Bocca di Magra con il suo commissario Pietro Tedeschi ed i sindaci di Ameglia, Andrea De Ranieri, e quello di Lerici, Leonardo Paoletti, hanno progettato 18 chilometri di passeggiate lungo i sentieri che attraverseranno Monte Marcello, Tellaro, San Terenzio, Lerici, Falconara, Zanego, Arcola, Ameglia oltre il recupero delle cremagliere.
Camminare lungo queste terre, in parte strappate al mare, ed ove la tenacia dell’uomo le ha fatte diventare tesori unici, sarà come riscoprire un museo all’aperto che spesso non conosciamo. In queste terre hanno trascorso giorni felici Persio Flacco, Bayron nel 1822, Mary Shelley fino all’editore Bompiani. Ma il sapere che queste passeggiate saranno accompagnate da voci narranti e con l’ausilio dei cellulari ci si potrà collegare ed avere notizie dei luoghi, la cosa diventa ancora più interessante.
Il format, grazie alla tecnologia del PODCASTING, dato gratuitamente da LOQUIS, una start-up di Roma, consentirà, via internet, di localizzare zone precise e tramite queste voci narranti si ascolteranno gli scritti di tanti altri poeti che hanno vissuto in questi luoghi. Il regista di questo programma è Roberto Alinghieri con l’ausilio di Alessandro Canepa. I PODCAST saranno scaricabili dai siti di Parco e Comuni e si potranno conoscere i testi di Sem Benelli, Emma Orczy, Henry James, Pier Paolo Pasolini, Herbert Lawrence, Mario Soldati, Eugenio Montale, Franco Fortini, Vittorio Sereni, Giorgio Bassani e molti altri.
Questa tecnologia gratuita introdurrà sceneggiature sul tema: mare declinato in mille modi, viaggi, percorsi e cammini. Gli attori lettori, saranno grandi professionisti e di alto profilo, 4 italiani e 4 inglesi e svolgeranno questo prodotto culturale unico nel suo genere. Sarà una nuova valorizzazione del territorio che unirà le sue peculiarità: ambiente, sport e cultura.
Affascinati dai profumi dei limoni, dell’alloro, della maggiorana. del basilico, dall’ondeggiare degli ulivi mossi dal vento, dal salmastro odore del mare, si potrà scoprire il plusvalore nascosto di questi angoli di Liguria e mantenere vivo in noi lo stupore dei suoi colori. E nella nostra emozione ci accompagnano queste poesie di Eugenio Montale. una dedicata a Porto Venere: “Là fuoriesce il tritone dai flutti che lambiscono le soglie d’un cristiano tempio” ma se il profumo di zagare si diffonde non possiamo non ricordare queste rime:“Quando un giorno da un malchiuso portone, tra gli alberi di una corte ci si mostrano i gialli dei limoni; e il gelo del cuore si sfa, e in petto ci scrosciano le loro canzoni, le trombe d’oro della solarità.”
Immagine: Sentiero Bocca di Magra (Liguria)
