Le mostre reali e virtuali di CAMERA WORK. Mondo vecchio e Mondo nuovo

CAMERA WORK a Berlino, da oltre 30 anni, punto di riferimento a livello mondiale dell’arte fotografica, offre, inoltre, un generoso spazio digitale di esibizioni artistiche per i visitatori virtuali.

Il nome della famosa galleria berlinese, che già dalla sua dicitura mette al centro dello spazio creativo la fotografia, fa riferimento alla storica rivista Camera Work, fondata nel 1903 da Alfred Stieglitz, uno dei fondatori dei movimenti fotografici PhotoSecessionist che conferirono alla fotografia la dignità di arte, al livello della pittura e della scultura insieme a Edward Watson.

I curatori della galleria, fedeli allo spirito di Stieglitz e Watson, hanno sempre operato affinché la fotografia conservi la sua posizione di genere indipendente all’interno dell’arti visive, con le sue oltre 200 mostre e rappresentando, all’incirca, 40 artisti.

Come è possibile, dunque, godere delle fotografie artistiche esposte nella galleria di Camera Work? L’ingresso alla galleria gratuito, così come è gratuita la Virtual Gallery, istituita nel 2020 e che mette a disposizione, attraverso il sito web della galleria, mostre di alta qualità, 7 giorni su 7, 24h su 24h.

La Virtual Gallery è stata pensata come vetrina artistica senza confini; ci si può accedere da qualsiasi parte del globo, e gode di una propria identità, diversa da quella della galleria ‘fisica’. Non riporta le mostre della galleria ma è frutto di una ricostruzione su base virtuale 1:1, come fosse un’ulteriore sede della galleria con  un programma espositivo proprio: ospita 12 – 15 mostre personali e collettive all’anno di artisti del portfolio di CAMERA WORK.

E, ancora, aspetto peculiare che ci piace molto, la Galleria valuta, 2 volte all’anno, le candidature di nuovi talenti.

Accanto agli artisti più famosi della storia della fotografia  come  Richard Avedon, Helmut Newton o Man Ray, solo per citarne alcuni,  sono esposte le opere di giovani fotografi contemporanei come lo spagnolo Eugenio Recuenco, con le suo “foto-dipinti”, rappresentato esclusivamente da CAMERA WORK.

 

 

Immagine: Berlino, l’ingresso della galleria fotografica CAMERA WORK. credit: © CAMERA WORK Gallery

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