Lavoratore autonomi dipendenti. Una categoria non riconosciuta
Contratti e non contratti, lavoratori autonomi e lavoratori indipendenti. La configurazione contrattuale del lavoratore assume confini sempre più sfumati, non solo nell’italico territorio.
In Spagna più di 230.000 lavoratori autonomi che lavorano per un solo cliente non hanno i loro contratti registrati nel Servizio Pubblico di Impiego Statale, in quanto non sono considerati lavoratori TRADE, ossia Trabajadores Autónomos Economicamente Dependientes (lavoratori autonomi economicamente indipendenti).
Solo un 4% dei dipendenti autonomi è registrato e può esercitare i propri diritti secondo l’UPTA- Unión de Profesionales y Trabajadores Autónomos- Unione dei Professionali e Lavoratori Autonomi.
Secondo l’UPTA la riluttanza delle aziende di riconoscere diritti a un gruppo che fino ad ora non l’ha fatto, la mancanza di campagne di informazione con la giustificazione della mancanza di budget e, l’atteggiamento non collaborativo di alcuni settori della Pubblica Amministrazione nel rilevare sacche di frode, sono i principali responsabili di migliaia di liberi professionisti non godono di una protezione adeguata.
Per lavoratore TRADE si intende un lavoratore autonomo che dipende economicamente da un solo cliente/committente che può essere una persona o un’azienda a cui presta i suoi servizi di forma abituale personale e diretta.
Si considera economicamente dipendente, un lavoratore che riceve dallo stesso committente almeno il 75% delle sue entrate. In teoria, dunque questi lavoratori godono di un regime giuridico differenziato nell’ambito dei contratti per gli autonomi con caratteristiche proprie.
I dati provengono dall’EPA (Encuesta de Población Activa) – Sondaggio Popolazione Attiva.