Samantha Cristoforetti diventa Barbie. Per far superare il dream gap

La nuova Barbie è un’astronauta. Ed è l’italiana Samantha Cristoforetti.

Mattel in collaborazione con l’Esa ha reso disponibile la vendita della bambola anche in Europa: parte del ricavato andrà a una borsa di studio Women in Aerospace Europe Charity rivolto alle giovani aspiranti scienziate dello spazio.

Ma c’è di più Barbie AstroSamantha è stata appena lanciata dalla base dell’Esa in Germina e ha viaggiato su un volo a gravità zero, riproducendo l’esperienza di un vero astronauta.

Dream Gap Project

L’accordo tra la produttrice di giocattoli Mattel e l’Esa risale al 2019 quando si decise di creare a una bambola con le sembianze della Cristoforetti.

Due figure uniche dell’astronauta italiana per promuovere a lungo termine il Dream Gap Project un programma di formazione rivolto soprattutto alle bambine (ma anche ai bambini) dai 5 anni in su quando iniziano a sviluppare “le convinzioni autolimitanti e pensano di non essere intelligenti e capaci come i ragazzi. Smettono di credere che il loro genere possa essere qualsiasi cosa. Questo problema di chiama Dream Gap” recita la motivazione del progetto lanciato dalla Mattel con le sue Barbie nel 2018 per contribuire al supporto necessario affinché le bambine non rimangano impigliate al gap e continuino a credere in loro stesse.

Samantha Cristoforetti

Samantha Cristoforetti è un bellissimo esempio di come non cadere nel dream gap.

Milanese del 1977, formazione in Italia e all’estero, 2 lauree magistrali in ingegneria meccanica e Scienze Politiche e una triennale in Scienze Aeronautiche; inizia la sua carriera come pilota dell’Accademia Aereonautica nel 2001.

Nel 2009 è selezionata dall’ESA e dopo 5 anni diventa la prima astronauta italiana a effettuare un volo spaziale. Nel 2015 trascorre 199 giorni sulla Stazione Spaziale Internazionale. Nel 2019 comanda la missione NEEMO (NASA Extreme Environment Mission Operations) il programma per lo studio della vita umana nel laboratorio sottomarino Aquarius, propedeutico alle future missioni di esplorazioni spaziali.

Nel maggio 2021 l’annuncio che Samantha Cristoforetti dopo aver preso parte come specialista di missione al volo SpaceX Crew4, assumerà il comando della Stazione Spaziale Internazionale, diventando così la prima astronauta non americana ad assumere il ruolo e la quarta donna e il quinto astronauta europeo e il secondo italiano dopo Luca Parmitano.

Molto attiva nella divulgazione scientifica, con particolare attenzione ai giovani, non stupisce che Samantha Cristoforetti abbia accettato di dare le sue sembianze alla bambola Barbie: per contribuire a superare il dream gap di certo non si tira indietro sia che stia sulla Terra, sia che stia in orbita.

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