Musei inclusivi. All’Ara Pacis per ammirare Robert Doisneau
Il romano Museo dell’Ara Pacis per la mostra che dedica al fotografo francese Robert Doisneau si è valso della collaborazione del Museo Tattile Statale Omero, progettando il percorso per le persone con disabilità visiva con disegni a rilievo associate alle relative audiodescrizioni.
Per le persone sorde, invece, sono state organizzate visite guidate gratuite con gli interpreti della Lingua dei Segni Italiana –Lis, della Cooperativa Segni d’Integrazione, servizio offerto dal Dipartimento Politiche Sociali e Salute – Direzione Servizi alla Persona di Roma Capitale. (per info sul calendario delle visite con prenotazione obbligatoria, cliccare al seguente link : arapacis.it/didattica.
L’esposizione in corso e che si protrarrà fino al 4 settembre 2022 comprende una retrospettiva del fotografo francese Robert Doisneau di oltre 130 immagini provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau a Montrouge.
Famoso soprattutto per lo scatto del bacio della giovane coppia nella parigina piazza de l ’Hôtel de Ville, assurto a simbolo della ripresa della vita dopo la guerra (si credeva immagine spontanea in realtà fu ricostruita con modelli dall’artista), Doisneau (1912 – 1994), insieme a Henri Cartier-Bresson, Doisneau, è considerato uno dei padri fondatori della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada.
